Auto elettriche, nuovo problema in Italia: spunta il guaio che sta colpendo praticamente tutti

Se il futuro dell’automotive sarà, realmente, elettrico in Italia è già sorto un problema gravissimo. Ecco cosa stanno combinando i ladri alle strutture di ricarica delle EV.  

Nel 2025 conserviamo ancora una dei parchi auto più vetusti del Vecchio Continente, ma il dato è destinato a crescere. C’è un gap enorme tra i Paesi del Sud Europa e quelli del Nord. In Norvegia, ad esempio, il parco circolante è già interamente full electric, ma bisogna anche analizzare bene i motivi.

Problemi colonnine ricarica
Colonnine di ricarica, ladri di rame – Mondofuoristrada.it

Nonostante i vantaggi, anche in termini di stress acustico, sono tanti, oramai l’hype per le EV è già crollato. Nel 2025 c’è la convinzione collettiva che la dead line sui motori termici, imposta dai burocrati europei, non possa essere applicata. Del resto i recenti numeri dei costruttori che hanno investito sulle auto elettriche testimoniano di un crollo dei numeri di vendita. Persino la Tesla non sembra più in grado di tenere il passo con la concorrenza cinese che ha materie prime illimitate e la possibilità di scalare le preferenze di chi non vuole dilapidare patrimonio per l’acquisto di un’auto di ultima generazione.

I prezzi sono alti, ma un altro grave problema che affligge l’elettrico è rappresentato dalle ricariche presso le colonnine. La stragrande maggioranza delle città è invasa da automobilisti che sfruttano le piazzole di ricarica come parcheggio delle proprie vetture con motori tradizionali. Sono tante le colonnine che non funzionano e, da qualche tempo, sentiamo parlare di un nuovo fenomeno che riguarda il furto di rame che è celato negli attacchi delle spine. Ecco le ultime novità sulle ricariche.

Furto di rame delle colonnine

Solo a marzo, in base a quanto è riportato sulle colonne de La Repubblica, sono più di 200 le colonnine finite nel mirino dei malviventi. I gestori delle infrastrutture non sanno come scongiurare gli attacchi che mettono fuori uso le colonnine. Chi ha acquistato un’auto elettrica e vive, ad esempio, a Roma si sta trovando in enormi difficoltà per trovare delle strutture funzionanti.

Furto di rame delle colonnine
Furti di rame presso le colonnine di EV – Mondofuoristrada.it

Enel X Way, Acea, Plenitude hanno lanciato l’allarme: la situazione in Italia è drammatica. E’, inevitabile, che in una fase già di crisi risulti complesso immaginare un sistema che permetta una vigilanza costante delle strutture di ricarica delle EV. L’Italia sembra sempre più lontana dalla possibilità di uscire da tutte le difficoltà ataviche legate al territorio. La tanta decantata transizione ecologica, forse, non nasconderà intoppi in realtà come la Norvegia, ma i Paesi del Sud Europa, esposti alla criminalità multirazziale, sono lontani anni luce da una gestione della res pubblica impeccabile.

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