Le vetture del passato presentavano dei fari gialli. In strada creavano un effetto unico ma dietro c’era una ragione piuttosto romantica.
Appassionati del cinema francese e appassionati di auto d’ epoca forse potranno raccontarvi perchè sulle vecchie autovetture come una Citroën DS o una Peugeot 504 il bagliore dei fari nella notte era giallo. Il motivo non era così romantico, anche se può diventarlo, alla luce dei tempi moderni. In realtà, fu un decreto del 3 novembre 1936 a imporre in Francia l’uso di fari gialli su tutte le automobili, vediamo insieme la ragione specifica.
Le strade in Francia negli anni ’30 erano prevalentemente dissestate, con nebbia e moscerini d’ estate, soprattutto nelle campagne. La luce gialla dei fari, rispetto a quella bianca, abbagliava meno chi si trovava sulla corsia opposta e penetrava meglio la nebbia. Lo scopo del giallo selettivo era quello di migliorare la visibilità, rimuovendo dalla luce proiettata le componenti dello spettro visibile ad alta frequenza quali il blu e il violetto.
Il motivo della scelta dei fari gialli
L’occhio umano, infatti, ha difficoltà nel processare correttamente tali frequenze e ciò è causa di fenomeni di abbagliamento in presenza di pioggia, nebbia o neve. La rimozione della componente blu-violetta dal fascio luminoso per ottenere la colorazione “giallo selettivo” causa perdite da filtraggio dell’ordine del 15%, tuttavia l’effetto di tale riduzione è compensato dall’incremento del contrasto visivo in presenza di cattive condizioni meteorologiche. Le Citroen attuali hanno uno stile molto diverso.
Il vezzo estetico che ha contraddistinto le autovetture francesi fino al 1993, è simbolo di fascino e di stile anche nelle pellicole cinematografiche cult. La Francia ha sempre ragionato out of the box. Pertanto la scelta del giallo per i fari era scientifica e non aveva nulla a che vedere con la Guerra. Il 1993 è stato l’ultimo anno in cui i veicoli francesi portarono le iconiche luci gialle, con un cambiamento che proveniva dalle normative europee sulla regolamentazione automobilistica che ha finito per parificare i gruppi ottici l’intero continente. Quando si parla di fendinebbia, il giallo ha persistito maggiormente nel tempo, visti i suoi vantaggi in ambienti con scarsa visibilità. Oggi, quei bei fari gialli sono parte di una storia da raccontare ad amici appassionati di quattro ruote.