Il colosso automobilistico licenzia quasi 300 dipendenti: il disastro non si ferma

Nel mondo delle quattro ruote si sente parlare sempre più spesso di licenziamenti, ed ora c’è un nuovo aggiornamento. Ecco i dettagli.

Per chi è impiegato nel settore automotive non sono tempi facili, visto che la situazione, soprattutto in Europa e negli USA, non è di certo favorevole. In Germania abbiamo assistito a migliaia di licenziamenti ed a fallimenti per aziende di componentistica, ormai al collasso a seguito del crollo delle vendite. Il colosso Volkswagen ha proceduto a tanti esuberi, chiudendo anche alcuni stabilimenti in giro per il mondo, e la situazione in Italia non è certo migliore.

Il colosso automobilistico licenzia quasi 300 dipendenti: il disastro non si ferma
Fabbrica auto – Mondofuoristrada.it

Dalle nostre parti c’è un solo produttore, vale a dire il gruppo Stellantis, che ha visto la sua produzione scendere sotto il mezzo milione di auto nel 2024, un dato inquietante per la penisola. La gran parte dei lavoratori è in cassa integrazione, per non parlare dei licenziamenti che da tempo si susseguono. Ora c’è un altro costruttore che ha deciso di licenziare parecchi lavoratori, in modo da ristrutturare il proprio gruppo in vista di un rilancio futuro. Andiamo a scoprire cosa è accaduto e chi ha preso questa forte decisione negli ultimi giorni.

Lotus, ecco il piano per licenziare sino a 270 dipendenti

Nella giornata di venerdì, la Lotus ha annunciato un piano per licenziare fino a 270 persone nel suo impianto di produzione e sede centrale di Hetel, secondo quanto riportato dalla “BBC“. La società ha fatto sapere che la decisione dipende da “condizioni di mercato volatili ed in evoluzione, comprese le tariffe statunitensi“. I licenziamenti maturano sei mesi dopo che l’azienda ha avvertito che i posti di lavoro potrebbero essere a rischio. La Lotus ha registrato una pesante perdita di 200 milioni di dollari nella prima metà del 2024, faticando sul fronte della redditività nonostante dei discreti numeri sul fronte delle vendite.

Lotus scattano gli esuberi
Lotus in mostra (Lotus) – Mondofuoristrada.it

Parlando alla fonte sopracitata, la Lotus ha fatto sapere di voler lavorare a maggior stretto contatto con la cinese Geely in futuro, anche se il marchio vuole comunque restare nel Regno Unito sul fronte della produzione: “Lotus Cars ha annunciato una proposta di ristrutturazione aziendale per garantire delle operazioni sostenibili, tra condizioni di mercato volatili ed in evoluzione, comprese le tanto discusse tariffe statunitensi e la mutevole domanda dei consumatori per le auto sportive. L’azienda prevede di aumentare le sinergie in tutto il più ampio marchio Lotus e con il suo più grande partner ed azionista tecnologico Geely Holding Group“.

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