Quando si acquista online si è sottoposto a diversi rischi, e questo è il caso anche dei ricambi auto. Clienti ed aziende ne fanno le spese.
Le truffe online sono uno dei mali dei nostri tempi, perché se è vero che Internet ha portato tanti vantaggi, ci sono anche molti rischi a cui si viene costantemente sottoposti. L’acquisto di ricambi auto ha scatenato una vera e propria rete di truffe, che hanno scatenato il panico tra clienti privati ed aziende, ignari di ciò che stava accadendo. A farne le spese sono stati alcuni associati FIR (Associazione Italiana Rettificatori e Meccatronici Qualificati).
Secondo quanto emerso nel celebre e storico programma televisivo Striscia la Notizia, che va in onda da decenni su Canale 5, attorno ai ricambi auto si è scatenato un vero e proprio giro di affari losco, in base a quanto scoperto dall’inviato Pinuccio. Quest’ultimo si è occupato di raccogliere le segnalazioni degli imprenditori che hanno subito un vero e proprio furto di dati, utilizzati poi per clonare i siti web. Da tutto ciò è scaturito un sistema utilizzato per truffare i clienti, oltre che per ledere l’immagine delle aziende coinvolte nello scandalo. Andiamo a scoprire cosa è accaduto e quali sono state le conseguenze.
I truffatori iniziano i loro sporchi traffici clonando siti web e profili social di aziende che esistono realmente, replicando i loro loghi, ma anche i contenuti. In questo modo, gli acquirenti restano convinti di acquistare su una piattaforma affidabile, procedendo ai pagamenti tramite bonifici IBAN, e non sono mancati i casi in cui è stata inviata una falsa fattura. Tuttavia, dopo aver pagato i ricambi auto acquistati non sono mai stati consegnati al cliente, che decide così di rivolgersi alla finta azienda, e solo in quel momento si rendono conto di essere finiti nel bel mezzo di una truffa.
Dunque, i clienti hanno perso i loro soldi, mentre le vere aziende hanno subito enormi danni di immagini. La FIR ha già sporto denuncia, mentre l’ADA (Associazione Demolitori Autoveicoli), ha avviato una collaborazione con la Polizia Postale, così da raccogliere diverse prove e realizzare un dossier che racconti con precisione le attività losche. Come consiglio, possiamo dirvi di prestare la massima attenzione nel momento in cui procedete agli acquisti online, controllando l’IBAN, che non deve mai corrispondere a delle persone fisiche, informandovi anche via mail prima del pagamento, chiedendo dettagli sulla spedizione.
Oggi vi parleremo di un'auto che non ha eguali al mondo per quanto riguarda le…
L'Alfa Romeo è un altro dei marchi di Stellantis che non può certo dirsi in…
Il settore automotive continua a vivere una situazione disperata, ed ora sono Audi e Porsche…
Le auto elettriche non convincono la clientela, ma secondo un'importante analisi, sono migliori delle termiche…
La Porsche non sta vivendo un momento esaltante sul fronte mercato, ed ora arriva anche…
La Renault produce delle auto molto apprezzate dalla clientela, ed ora c'è anche un vantaggio…