Se nella tua auto ricerchi la massima affidabilità, puoi affidarti a questo studio che ha decretato i marchi migliori. Scopriamo i dettagli.
L’affidabilità è un aspetto fondamentale nel processo di acquisto di un’auto, soprattutto con i prezzi di oggi, elevatissimi sia sul fronte del listino che in termini di manutenzione. La qualità costruttiva è indubbiamente diminuita rispetto al passato, per via di veicoli sempre più complessi dal punto di vista elettronico, con componenti più costose ed anche meno affidabili. Uno studio interessante ha rivelato il nome dei brand più affidabili sul mercato, che rappresentano la scelta migliore per il cliente.
Come era facile immaginare, sono ancora i giapponesi a confermarsi al vertice, mettendo a referto risultati notevoli. Dando un’occhiata ai risultati dello studio J.D. Power datato 2025, la Lexus è il marchio più affidabile con un punteggio di 9,6, seguita dalla Suzuki a 9,3, dalla Subaru a 9,2 e dalla Toyota a 9,0. Quest’ultimo è il brand proprietario di Lexus, il che significa che il dominio Toyota è stato netto anche con le sue auto di lusso, facendo il vuoto sui costruttori europei, che non producono auto altrettanto indistruttibili. Scopriamo maggiori dettagli su uno studio che ha rivelato diverse curiosità.
Auto, Toyota e case asiatiche rappresentano il top
Le case giapponesi, in base ad alcune analisi specifiche e feedback raccolti dai clienti, non solo producono auto più affidabili, ma sono anche quelli in grado di rendere meno costosi gli interventi di manutenzione. La Lexus NX e la Toyota Avalon rappresentano il top assoluto, e quest’ultima (non in vendita sul mercato italiano) è stata giudicata come l’auto più affidabile al mondo. Molto bene anche la Toyota Corolla e la Prius, al top sul fronte della longevità ed alla manutenzione molto semplice, che le rende molto comode anche negli interventi. Dunque, il Giappone domina la scena, ed in Europa c’è tanto lavoro da fare.
Dando uno sguardo al Vecchio Continente, la BMW fa segnare un punteggio di 8 su 10, facendo molto meglio delle competitor locali, anche se il gap dai giapponesi non è da poco. Malissimo la Land Rover, che come affidabilità ha sempre lasciato a desiderare, e che infatti si posiziona in fondo alla graduatoria generale. Secondo lo studio di J.D. Power, i problemi di affidabilità sono aumentati del 6% rispetto all’anno precedente, a conferma di un tracollo globale che riguarda la qualità costruttiva delle vetture, e sul quale urge intervenire in fretta.