Perché sulle vecchie Ferrari di F1 c’era un codice a barre? Il significato nascosto: era una furbata

La Ferrari, sino al 2010, ha utilizzato delle livree dotate di un codice a barre sul cofano e sull’ala posteriore. Ecco qual era il motivo.

La Ferrari è l’unico team che ha sempre preso parte al campionato mondiale di F1, ed è per questo anche il più vincente in assoluto. Nella sua storia, ricordiamo monoposto bellissime e vincenti, e ad ognuna di loro è collegato un ricordo. Al giorno d’oggi, purtroppo, il Cavallino è a secco di titolo mondiali dal lontano 2008, quando Felipe Massa Kimi Raikkonen consegnarono l’alloro iridato dei costruttori alla Scuderia modenese. L’ultimo titolo piloti, invece, manca da 18 anni, e fu proprio il finlandese a conquistarlo nel 2007 su questa splendida monoposto che vedete in foto, la F2007.

Ferrari genialata assoluta
Ferrari con Kimi Raikkonen in azione (ANSA) – Mondofuoristrada.it

Per chi ha buona memoria, è facile ricordare che le Ferrari dell’epoca erano dotate di un codice a barre, che qui è di colore bianco ed è situato sul cofano motore, contraddistinto da barre verticali che sono presenti anche davanti al pilota, ma anche sull’alettone posteriore e su parte di quello anteriore, così come sui caschi. Ma per quale motivo un codice a barre aveva così tanto spazio su una monoposto di F1? Scopriamo la motivazione precisa dietro a questa scelta.

Ferrari, la trovata pubblicitaria del codice a barre

Nel mondo della F1, hanno trovato spazio le sponsorizzazioni delle multinazionali di tabacco, che sino alla fine degli anni Duemila hanno trovato spazio sulle livree delle monoposto. La Ferrari strinse una partnership con la Marlboro già negli anni Ottanta, con il brand della Phillip Morris che divenne poi main sponsor del Cavallino a partire dal 1997, dopo la rottura con la McLaren che si legò alla West. Su diverse piste del mondiale, tuttavia, era vietato mostrare lo sponsor delle sigarette, ed è per questo che gli addetti al marketing arrivarono a sviluppare un’idea geniale.

Ferrari codice a barre tutti i dettagli
Ferrari codice a barre con Fernando Alonso in azione (ANSA) – Mondofuoristrada.it

In quelle tappe in cui la scritta Marlboro non poteva essere utilizzata, la Ferrari utilizzava questo codice a barre con grafiche e colori che ricordavano un pacchetto di sigarette, ancor più evidente nel tipo di codice a barre mostrato nel 2009 e nel 2010, come possiamo vedere in questa foto. Dopo le prime gare del mondiale 2010, il Cavallino fu accusato di pubblicità subliminale al fumo, e dal Gran Premio di Spagna di quell’anno dovette eliminare anche il codice a barre. La sponsorizzazione delle sigarette, in tutte le gare del campionato, fu infatti vietata a partire dal 2008. L’ultima apparizione della Marlboro risale al GP della Cina del 2007, mentre il codice a barre salutò la compagnia sempre sul tracciato di Shanghai circa tre anni più tardi.

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