La FIAT ha prodotto vari modelli di auto che sono entrati nell’immaginario collettivo, ed oggi vi racconteremo la storia della X1/9.
C’era una volta il tempo in cui la FIAT rappresentava il nostro paese, con modelli unici che erano diventati il simbolo di una cultura e di uno stile di vita, ben lontani da ciò che viviamo oggi sotto la gestione Stellantis. La seconda metà del Novecento, grazie alla sapiente guida di Gianni Agnelli, fruttò grandi soddisfazioni e successi alla casa di Torino, che realizzò auto entrate nell’immaginario collettivo. Tra di esse c’era l’innovativa X1/9, un’auto del tipo targa a motore centrale, prodotta tra il 1972 ed il 1989.
Ne vennero costruiti, in totale, 174.000 esemplari, con la produzione della carrozzeria che avvenne a Grugliasco, mentre dell’assemblaggio se ne occuparono i dipendenti del Lingotto. Il design fu curato da Marcello Gandini per Bertone, non certo l’ultimo arrivato. La FIAT X1/9 aveva un motore trasversale a 4 cilindri da 1.290 cc di cilindrata e 75 cavalli di potenza massima, con il telaio che era derivato dalla Lancia Stratos, anch’essa frutto della penna di Dandini. La X1/9 rimpiazzò nella gamma la 850 Sport Spider, e fu portata al debutto anche negli USA, dove aveva una cilindrata di 1.498 cc con alimentazione ad iniezione.
Sotto tutti i punti di vista, la FIAT X1/9 viene ricordata con gran piacere dagli appassionati, e per via delle sue forme così curiose e di un prezzo tutto sommato abbordabile, veniva definita una mini-Ferrari. La X1/9 fu in grado di conquistare il mercato americano, grazie ad una carrozzeria molto robusta, fatta per rispettare le severissime regole sulla sicurezza che vigevano già all’epoca oltreoceano. Affascinante l’abitacolo, con sedili avvolgente in similpelle e strumentazione essenziale ma ben leggibile, oltre al volante a tre razze che aveva un diametro ridotto rispetto alla concorrenza.
Inoltre, il tetto targa poteva essere rimosso e riposto nel bagagliaio anteriore, cosa che però non andava ad inficiare la capacità di carico. I colleghi del sito web “Automoto.it” hanno avuto la fortuna di mettersi al volante della spettacolare FIAT X1/9, a ben 36 anni di distanza dalla sua uscita dal mercato. Uno dei vantaggi di quest’auto era dettato dal motore centrale e dal peso contenuto, oltre che dalle sospensioni molto ben gestibili, che permettevano di avere una grande tenuta di strada. Dunque, era molto divertente da guidare.
Le auto elettriche sono viste come il futuro del mondo delle quattro ruote, ma un…
Le misure imposte da Donald Trump determineranno un rialzo dei prezzi, negli USA, per 3…
Nel momento in cui scatta il semaforo giallo, c'è il rischio di prendere una multa.…
La Smart ForTwo ha rivoluzionato il mercato dell'auto, e ad anni dalla sua uscita dalla…
Devi fare un viaggio e vuoi sapere quanto pagherai di carburante? C'è un metodo infallibile,…
Al giusto prezzo il colosso cinese ha lanciato un nuovo SUV di altissimo spessore. Scopriamo…