Dalla Cina arriva la verità sull’auto del futuro: altro che benzina ed elettrico

Il mercato delle quattro ruote è in costante evoluzione e dalla Cina arriva un curioso dossier che parla chiaro sulle prossime tecnologie.

La Cina sembra essere la nuova frontiera del settore automotive, grazie a tecnologie raffinate e costi di produzione più bassi rispetto al resto del mondo. Tutto ciò sta fruttando fatturati da record per i vari costruttori, a cominciare da BYD che continua ad espandersi nella mobilità elettrica. Le innovazioni arrivano a valanga, e l’ultima introdotta potrebbe davvero rivoluzionare il mondo delle emissioni zero. BYD ha svelato un sistema di ricarica che “rabboccherà” di 400 km di autonomia la vostra BEV in soli 5 minuti, un tempo molto simile ad un pieno di benzina.

Auto novità Cina
Auto grande notizia – Mondofuoristrada.it

La crescita del mercato cinese è dunque evidente, ed il vantaggio tecnologico sulla concorrenza europea e globale sarà difficilmente recuperabile. Mentre si parla e tanto di auto elettriche e mobilità sostenibile, dalla Cina emerge un dossier che lascia pensare ad un prossimo dominio della guida autonoma, che già nel 2025 potrebbe crescere a dismisura. Le previsioni per i prossimi 12 mesi parlano di un grande aumento di veicoli presenti sul mercato con tale tecnologia, che va ben oltre l’elettrificazione e qualsiasi altra innovazione sul fronte motoristico.

Auto, la guida autonoma è pronta per dominare la scena

Il dossier sopracitato parla chiaro: nel 2025 sono previste ben 15 milioni di auto a guida autonoma in circolazione, comprese quelle che costano meno di 15.000 dollari. A rivelarlo è “China EV100“, che si è occupata delle stime, e si tratta di un’organizzazione governativa che include nel suo board la gran parte dei dirigenti dei principali marchi che producono BEV nel paese del Dragone. Tante auto nuove, dunque, saranno in grado di integrare la guida autonoma di livello 2 (L2), che consente di controllare in maniera autonoma lo sterzo, ma anche altri parametri come accelerazione e frenata, richiedendo però comunque l’attenzione di chi è ai comandi.

Guida autonoma tutti i particolari
Guida autonoma in mostra – Mondofuoristrada.it

Dopo aver fatto il vuoto, in termini tecnologici, sul fronte dell’auto elettrica, la Cina intende fare altrettanto con la guida autonoma, ed il livello 2 è solo un punto di partenza. Presto si punta a passare ai livelli L3, L4 ed L5, con quest’ultimo che è un sistema del tutto automatizzato, in cui non c’è per niente bisogno di un intervento umano, o dove il guidatore non è presente a bordo, come nel caso del Robotaxi che la Tesla ha svelato qualche mese fa. Il “South China Morning Post” ha fatto sapere che la guida autonoma potrebbe permettere, entro il 2030, un risparmio di 1,8 trilioni di yuan alle sue aziende automobilistiche.

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