In casa FIAT si guarda al futuro con l’avvento sul mercato di nuovi modelli. Il nome Multipla, a quanto pare, non verrà ripreso dal brand.
Dopo un periodo ricco di alti e bassi, il 2025 si è aperto bene sul fronte delle immatricolazioni per la FIAT, la quale dovrà puntare sulla nuova generazione di modelli per proseguire i riscatto sul mercato. Dalla fine di gennaio è ordinabile anche in Italia la nuova Grande Panda, il SUV di Segmento B che nasce sulla piattaforma Smart Car del gruppo Stellantis, svelata nel mese di luglio dello scorso anno ed a lungo attesa dai clienti.
La casa di Torino sta puntando su una generazione di veicoli ben differenti rispetto al passato, virando su SUV ibridi ed elettrici, anche se la classica Panda, che domina ancora il mercato italiano, proseguirà la sua produzione sino al 2030 a Pomigliano d’Arco. La prima FIAT che andrà a nascere sulla base della Grande Panda è ormai pronta all’unveiling, ma c’è una novità per quanto riguarda il suo nome rispetto al passato. La vettura sarebbe dovuto diventare la nuova Multipla, ma si è deciso per una modifica, come spiegato dal CEO Olivier Francois.
FIAT, ecco perché la Pandissima non si chiamerà Multipla
La prossima FIAT sarà un crossover di Segmento C lungo circa 4,4 metri, che metterà a disposizione dei clienti versioni da 5 o da 7 posti. Secondo le ultime notizie, debutterà in estate, con un possibile lancio nel mese di luglio, ma primi scatti attesi tra maggio e giugno. Anche questo modello si baserà sulla piattaforma Smart Car del gruppo Stellantis, e nelle ultime ore, il CEO Olivier Francois ha spiegato che non si chiamerà Multipla, ed al momento è soprannominata Pandissima. Secondo l’amministratore delegato, il nome del modello di produzione sarà un altro e si ispirerà ad un animale, ancora non precisato.
Parlando con la stampa spagnola, il CEO della FIAT ha detto: “La casa di Torino farà il suo ritorno nel Segmento C nel 2025, ma è importante trattare con rispetto il nome Multipla. Per noi è molto più che il nome di un semplice modello, incarna un concetto ed una filosofia. La Multipla fu pioniera nel proporre soluzioni innovative nel design degli interni, noi ora lanceremo due nuovi modelli con configurazione di sedili più tradizionali. Di conseguenza, non sarebbe stato giusto ed appropriato dare a questa nuova vettura il nome Multipla“.