La FIAT ha svelato lo scorso anno la nuova 600 ma pare ci sia già spazio per un primo aggiornamento. Ecco come potrebbe essere
Il 2024 è un anno molto importante per il marchio FIAT. La data da cerchiare in rosso sul calendario è quella dell’11 di luglio, giorno nel quale sarà lanciata la nuova Panda. Si tratterà di un SUV di Segmento B disponibile sia in full electric che con motore ibrido a benzina che condividerà la piattaforma con la Citroen E-C3 così come powertrain e motorizzazioni. 
Verrà prodotta in Serbia, nello stabilimento di Kragujevac, mentre a Pomigliano d’Arco proseguirà, almeno sino al 2027, la costruzione della Pandina, ovvero l’erede della citycar che da 12 anni è l’auto più venduta in Italia.
Con la nuova Panda la FIAT si è presa un bel rischio. La speranza è di portarla al successo anche all’estero. Di certo, c’è da augurarsi che i risultati siano migliori rispetto alla 600 che, per il momento, non ha di certo conquistato la gran parte della clientela.
FIAT, ecco come potrebbe essere la 600
Il 4 di luglio scorso, la FIAT aveva tolto i veli a due nuove auto, vale a dire la minicar Topolino e la 600, entrambe full electric. Per la 600 è poi arrivata anche la variante Hybrid dal prezzo molto più basso.
Il B-SUV viene prodotto in Polonia nello stabilimento di Tychy, assieme alla Jeep Avenger ed alla Alfa Romeo Junior. Anche in questo caso, motori e piattaforma sono sostanzialmente le stesse. Come dicevamo prima, la 600, almeno per ora, non è stato un successo. 
Nel primo quadrimestre del 2024 ne sono state vendute solamente 2.613 della versione full electric ed il 63% del totale è stato immatricolato in Francia, dove l’elettrico è molto apprezzato.
In Italia, invece, non ci sono stati risultati di rilievo. Nonostante questo pare che la FIAT di Torino stia già lavorando ad un modello per il 2025 come si può notare da queste foto, condivise sulla pagina Facebook di Walter Vayr che, da sempre, pubblica scatti relative a nuove auto.
Secondo l’esperto, si tratterebbe della FIAT 600 Hybrid nella variante da 136 cavalli. E’ facile capire come si tratti della versione termica dalla presenza dei terminali di scarico. Rispetto a quella da 100 cavalli che c’è oggi sul mercato, possiamo notare come ci siano due tubi di scarico, uno in più se confrontata con l’attuale modello.
I primi test sono iniziati in questi giorni in attesa dell’effettiva commercializzazione/realizzazione sulla quale, al momento, non si hanno conferme ufficiali.