Dichiarazioni forti sulla questione Sainz-Leclerc. Tutto fin troppo evidente per un ex campione di Formula 1
Dopo una stagione deludente lo scorso anno, nel Mondiale 2024, la Ferrari sta ottenendo risultati migliori. La Red Bull continua a primeggiare ma, indubbiamente, Sainz e Leclerc sono più vicini rispetto al 2023 quando la stagione, già dopo i primi GP, era ampiamente compromessa. 
Lo conferma la situazione di classifica Charles Leclerc e Carlos Sainz che vantano rispettivamente 98 e 83 punti in classifica piloti contro i 136 e i 103 di Max Verstappen e Sergio Perez, al comando della graduatoria. Ferrari sembra aver ripreso terreno anche se il team italiano cercherà un nuovo equilibrio il prossimo anno.
La Scuderia di Maranello infatti è in fase di assestamento considerando. Comunque vada questo sarà l’ultimo anno che vede la coppia Sainz-Leclerc in gara . Dal prossimo mondiale, il posto dello spagnolo sarà preso da Lewis Hamilton con il pluri titolato fuoriclasse britannico che andrà a tentare l’impresa del record di vittorie mondiali proprio con la squadra italiana.
Sainz e Leclerc, parla Villeneuve
L’addio di Carlos Sainz ha fatto pensare addirittura che, quest’anno, il pilota iberico potesse premere sul freno, dando vita ad un mondiale meno entusiasmante del previsto. Non è andata così, Carlos continua a fare del suo meglio e le sue prestazioni hanno colpito anche un ex campione di Formula 1.
Secondo Jacques Villenueve, vincitore del mondiale del 1997 in F1 a bordo di una straordinaria Williams, la scelta di sostituire di Sainz con Hamilton non è così convincente. “Carlos Sainz ha reagito molto bene dopo essere stato praticamente cacciato dalla Rossa”, avrebbe detto alla stampa l’ex atleta. 
Secondo Villeneuve, la cacciata di Sainz potrebbe essere stata prematura, con lo spagnolo che sta facendo bene come conferma la vittoria in Australia. Forse anche meglio di Leclerc stesso anche se in classifica è proprio Charles a mostrare più punti: “Sainz sta sicuramente battendo Leclerc. È più maturo, intelligente e lavora sodo, questo sta facendo la differenza. In Ferrari ci sono due schieramenti, uno voleva Hamilton, l’altro Leclerc. Sainz è stato l’agnello sacrificale di questa situazione“, le parole del pilota.
Comunque la si pensi ormai Ferrari ha fatto la sua scelta. Tuttavia, Sainz sta affrontando i suoi ultimi impegno con la Rossa con grande professionalità, proprio ciò che ci si aspetta da un pilota così esperto e corretto.