Jenson Button ha deciso di vendere la propria leggendaria supercar a un prezzo davvero incredibile e impensabile.
Sono molti coloro che hanno criticato il titolo mondiale vinto da Jenson Button nel 2009 con la Brawn GP, ma guai a non credere che il britannico sia stato un campione. Le motivazioni legate alla scarsa considerazione generale sono dettate da una stagione molto complicata e con il regolamento che non fu per nulla chiaro nelle prime gare.
La lotta per il titolo delle stagioni precedenti era avvenuta tra Ferrari e McLaren e ora le due potenze si trovavano in fondo alla griglia di partenza. La Brawn GP aveva raccolto il testimone dalla Honda, con Ross Brawn che aveva creato una monoposto eccezionale, anche se nelle gare seguenti cambiarono i regolamenti e perse di prestazioni.
Button fu colui che corse nel migliore dei modi in quella stagione, dominando anche sul compagno Barrichello finché ne aveva la possibilità e gestendo la grande rimonta della Red Bull di Sebastian Vettel, alla fine secondo. L’inglese fu però uno dei pochi campioni a battere Lewis Hamilton come compagno di squadra, diventando vicecampione del mondo nel 2011 in McLaren, e inoltre è tra i più grandi piloti di sempre in F1 per quanto riguarda le vittorie sul bagnato.
L’inglese dunque è una leggenda del motorsport e così deve essere trattato, con il titolo del 2009 che rappresenta a tutti gli effetti un favoloso premio alla carriera. Non solo Brawn GP, ma il nome di Jenson è molto legato anche alla McLaren anche se ora ha deciso di sbarazzarsi di uno dei gioiellini più straordinari che venivano proprio dalla casa di Woking.
McLaren P1: in vendita la supercar di Button
Nel 2013 la McLaren stava per entrare nel proprio periodo nero nel mondo dei motori, con Lewis Hamilton che se ne andò per passare alla Mercedes. Quello fu però anche l’anno nel quale la casa britannica ebbe modo di creare una favolosa supercar da strada, ovvero la P1, un gioiello che rimase in vendita fino al 2015.
Si tratta di un coupé davvero meraviglioso, con una lunghezza di 459 cm, una larghezza di 195 cm e un’altezza di 119 cm. Naturalmente ciò che rendeva sensazionale questa quattro ruote, oltre a un design che metteva in chiara evidenza una componente sportiva, era il fatto che vi era un motore da sogno.
Al suo interno montava un V8 che poteva erogare fino a 737 cavalli, ma oltre a questo vi era anche una powertrain elettrica da 179 cavalli. Nel momento in cui questi due motori poteva cooperare il totale comportava la nascita di un’automobile capace di spingersi fino ai 916 cavalli. Questo dunque permetteva di toccare un picco di velocità eccezionale di circa 400 km/h.
Straordinari anche i rapporti legati all’accelerazione, con il passaggio da 0 a 100 km/h che avveniva in 2,8 secondi, mentre da 0 a 200 km/h servivano solo 6,8 secondi. Ora l’auto è in vendita sul sito pistonheads.com, con questa straordinaria vettura che la si può acquistare per un prezzo di ben un milione e 400 mila Sterline, poco più di un milione e 600 mila Euro, cifre da campione del mondo.