Il più famoso marchio di automobili sportive stravolge il mercato prendendo una direzione irreversibile, ma gli appassionati storcono il naso
La Ferrari, icona italiana dell’industria automobilistica apprezzata in tutto il mondo, svolge un ruolo di primo piano nel mondo delle auto sportive con una storia gloriosa e una reputazione ineguagliabile. Fondata nel 1947 da Enzo Ferrari, l’azienda ha costruito una fama globale grazie alla sua dedizione alla performance, all’innovazione tecnologica e alla passione per le corse. Le auto del Cavallino Rampante sono spesso considerate simboli di status e stile di vita lussuoso, richiamando l’attenzione di appassionati di auto sportive e collezionisti in tutto il mondo. 
La Scuderia Ferrari, il team di Formula 1 della casa automobilistica, ha una storia ricca di successi e ha vinto numerosi titoli piloti e costruttori nel corso degli anni. Questo impegno nelle corse ha contribuito a migliorare costantemente le tecnologie applicate e ha reso la Ferrari una pietra miliare nel mondo delle competizioni automobilistiche. La ricerca e lo sviluppo costanti hanno portato a innovazioni come i motori V8 e V12, due simboli dell’eccellenza italiana apprezzati a livello globale che Ferrari è riuscita, nel corso del tempo, a migliorare e affinare fino ad arrivare all’applicazione dei sistemi ibridi integrati.
Le vendite delle Ferrari ibride sorpassano quelle endotermiche
La notizia che fa sobbalzare ogni purista del marchio di Maranello è il dato sulle vendite pubblicato pochi giorni fa, che ritrae un quadro difficilmente decifrabile per un appassionato DOC del brand del Cavallino. La notizia che le Ferrari ibride abbiano sorpassato quelle a benzina è di quelle epocali, che segnano un solco nella storia a cui difficilmente si potrà tornare indietro. Il dato è stato rilasciato dalla stessa casa emiliana che, nel terzo trimestre del 2023, avrebbe consegnato il 51% di vetture ibride in più rispetto a quanto fatto nei tre mesi precedenti.
Il fattore trainante è stato l’aumento esponenziale di vendite delle due sportive del Cavallino, la SF90 Stradale e la 296 GTB. Unendo le forze, le vetture elettrificate marchiate Ferrari avrebbero superato la metà delle vendite totali del marchio nel terzo trimestre, oltre ad aumentare, più in generale, gli utili complessivi.
È lo stesso Benedetto Vigna amministratore delegato di Ferrari, infatti, a confermare il dato pubblicato, aggiungendo come il trimestre da poco conclusosi sia stato “un altro trimestre da record, con una crescita degli utili trainata da un mix ancora più ricco e dal continuo appeal delle personalizzazioni, che ci porta ad aumentare la guidance per l’anno. Il portafoglio ordini rimane ai massimi livelli grazie alla forte domanda in tutte le aree geografiche e si estende a tutto il 2025″.