Male ancora la Scuderia di Maranello, il team principal ci aveva visto lungo alla vigilia della parentesi brasiliana
Quello in Brasile si rivelato l’ennesimo weekend al di sotto delle aspettative per la Ferrari. Il team di Maranello era arrivato a San Paolo con l’obiettivo di avvicinare in modo significativo il secondo posto della classifica costruttori, ma alla fine ha rosicchiato alla Mercedes appena un paio di punti. Oggi, quando mancano soli due appuntamenti al termine del Mondiale, Charles Leclerc e compagni si trovano in una situazione abbastanza complicata.
Ad incidere pesantemente sul (deludente) bottino racimolato dalla Rossa ad Interlagos è stato proprio lo sfortunato ritiro del numero 16. Il monegasco avrebbe dovuto iniziare la gara dalla seconda piazza, invece l’ha guardata per intero dai box a causa di un problema idraulico. Problema riscontrato dalla sua SF-23 mentre si apprestava a posizionarsi sulla griglia di partenza. Qualcosa di imprevedibile, certo. Eppure qualcuno annusava nell’aria un po’ di negatività già alla vigilia del weekend sudamericano. Ci riferiamo a Frederic Vasseur.
Ferrari, ora si fa dura per il secondo posto: Fred Vasseur lo aveva anticipato
Nella consueta anteprima del mercoledì, infatti, il team principal della Ferrari, pur confermando la volontà della squadra di provarci fino alla fine, aveva fatto trapelare un po’ di pessimismo circa la possibilità di sottrarre alle Frecce d’Argento il secondo posto della classifica iridata.
“Abbiamo portato a casa due podi e siamo stati la squadra che ha raccolto il miglior bottino di punti tra quelle che lottano per il secondo posto”, sottolineava il manager francese, con un nota di orgoglio, ripercorrendo le vicende delle settimane precedenti. L’orgoglio, però, aveva poi lasciato lo spazio al realismo: “I valori sono molto ravvicinati e appare chiaro come colmare il distacco che ci separa dalla seconda posizione – rimasto a 22 punti dopo Città del Messico – sia sempre molto difficile“. Parole che hanno trovato – in un modo o nell’altro – un riscontro concreto nei fatti che si sono registrati sul circuito di San Paolo.
Lo ricordiamo, la classifica aggiornata dopo il Gran Premio del Brasile recita: Mercedes 382 punti, Ferrari 362. Ai tifosi del Cavallino, adesso, non resta che sperare in un colpo di reni nei restanti due appuntamenti del campionato: il miracolo è ancora possibile, a patto che gli uomini di Maranello conducano dei fine settimana all’insegna della perfezione.