Il GP del Brasile si rende subito protagonista di un incredibile colpo di scena. Una Ferrari va immediatamente fuori.
Il GP del Brasile non sarà ricordato con eccessiva felicità da parte dei tifosi della Ferrari. Se non altro per quanto riguarda ciò che è accaduto ai danni di uno dei piloti della rossa.
Una monoposto del cavallino rampante non ha avuto nemmeno il tempo di iniziare la corsa. E la motivazione, come vedremo, è davvero incredibile. Scopriamo allora cos’è successo, in una gara che potrebbe già dire tanto in ottica secondo posto del Mondiale costruttori. Ricordiamo infatti che Mercedes e Ferrari sono separate soltanto da poco più di 20 lunghezze l’una dall’altra.
F1, GP Brasile: fuori una Ferrari, ecco cos’è accaduto davvero
Ennesimo episodio sfortunato per Charles Leclerc. Il monegasco della Ferrari, con il numero 16, si è ritirato addirittura prima dell’inizio della gara.
Precisamente nel corso del giro di formazione, il ferrarista è stato protagonista di un testacoda a cui ha seguito un impatto con le barriere e la temibile conseguenza che nessun tifoso della Ferrari avrebbe mai voluto viere: Charles Leclerc fuori dalla gara. A quanto pare ciò che ha causato questa reazione a catena sarebbe stato un problema idraulico. Adesso in gara rimane la sola Ferrari di Carlos Sainz.
E’ chiaro che si tratta di un momento davvero molto delicato per quanto riguarda la carriera del pilota ex Sauber, arrivato a Maranello nel 2019, quando come compagno di squadra aveva il 4 volte campione del mondo Sebastian Vettel. Da giovane di belle speranze è presto passato ad essere il leader di un team che però, ancora oggi, non si è dimostrato assolutamente all’altezza delle doti naturali dello stesso Leclerc.
Non è soltanto un concetto legato alla gara brasiliana di Interlagos. In generale la Ferrari è chiamata al raggiungimento di uno step in avanti da permettere così facendo ai suoi due piloti di fare la differenza e battere Mercedes e Red Bull in vista delle prossime stagioni.
Anche perché il cavallino rampante non può e non deve assolutamente essere quello che abbiamo visto nel 2023, e che per fin troppi anni post 2008 abbiamo visto in Formula 1. A discapito di campioni come Alonso e Vettel. Non resta da fare altro che attendere il 2024. Il presente, di sicuro, è meglio dimenticarlo il prima possibile. Sarà d’accordo la rossa e, soprattutto, sarà d’accordo Charles Leclerc.