Il ritorno di Andrea Iannone in Superbike lo ha visto ben figurare nei test di Jerez de la Frontera. Ecco le parole del campione.
La Superbike ha concluso la sua stagione in quel di Jerez de la Frontera, dove Alvaro Bautista si è conquistato il secondo titolo mondiale di fila. La Ducati ha vinto anche i titoli costruttori e team, portando a casa il bottino pieno alla fine dei una stagione davvero fenomenale. Oggettivamente, non c’è stato nulla da fare per nessuno, e nel 2024, la casa di Borgo Panigale potrà contare su un altro grande talento, ovvero quello di Andrea Iannone.
Il nativo di Vasto è infatti tornato protagonista salendo sulla Panigale V4 R, e c’è da dire che tra la prima e la seconda giornata di test ha fatto dei passi in avanti davvero enormi. Infatti, Andrea ha chiuso con un’ottima quinta posizione, il che ci fa capire come sia rimasto ancora intatto a livello di talento e velocità di adattamento.
Non dobbiamo dimenticarci che Iannone pose fine al digiuno di vittorie della Ducati in MotoGP nel 2016, con quel trionfo in Austria che sancì l’inizio della rinascita della Rossa delle due ruote. Dopo tanti anni, Andrea ha ritrovato la casa di Borgo Panigale, e c’è la sensazione che questo binomio, seppur nel team privato Go Eleven, possa dare grandi soddisfazioni ad entrambi.
Iannone, ecco il commento di Bautista dopo i test in Spagna
Dunque, il bilancio dopo il primo confronto con i rivali diretti in pista ha dato dei risultati molto incoraggianti, dimostrando che Andrea Iannone è ancora quello di un tempo, nonostante la lunga assenza ed una serie di anni piuttosto bui. Ovviamente, ora ci sarà da valutare quello che sarà l’impatto con il week-end di gara ed il confronto diretto con gli avversari, che è sempre un qualcosa di diverso rispetto ai test, seppur conclusi in modo molto positivo. A questo punto, ci sarà da capire quale sarà il rendimento che questo ragazzo potrà tenere, ma per capirlo dovremo attendere il 2024 e le prime tappe della stagione.
Alla fine dei test è arrivato il parere di Alvaro Bautista sul rider abruzzese, il che significa che stiamo parlando del campione del mondo in carica. Lo spagnolo ha affermato: “Di sicuro Iannone era un punto di domanda prima di questi test, nessuno avrebbe potuto immaginare cosa avrebbe fatto dopo un’assenza così importante dal mondo delle corse. Tuttavia, è andato molto forte ed ora dovrò solo riprendere il ritmo nelle corse, perché è vero che test e corse sono due cose differenti, ma il talento e la velocità sono quelle di un tempo“.
Dunque, il buon Andrea è stato promosso anche dal campione del mondo, il che significa che la sua bella figura l’ha assolutamente portata a casa. Ora si tratterà di mettere tutto insieme e di crescere attraverso l’analisi dei dati, con un intero inverno da poter spendere per capire dove fare dei passi in avanti. La sensazione è che si potranno mettere insieme delle belle cose.