Lo spagnolo ha trovato un accordo clamoroso con il team, simbolo della voglia che ha di cambiare aria.
Se c’è una costante oltre al dominio Ducati in questo mondiale di MotoGp, è senza dubbio il tema relativo al futuro di Marc Marquez. Lo spagnolo ha vissuto e sta ancora vivendo una stagione negativa con la sua Honda. 
Sebbene gli ultimi risultati siano stati abbastanza incoraggianti, nel complesso l’annata di Marquez è da considerarsi tra le peggiori della sua carriera. Per questo motivo la scelta clamorosa: lasciare la Honda a fine stagione per cambiare aria, nella speranza di ritornare fin da subito a lottare per il titolo.
Il team Gresini è stata la scelta di Marquez, che ha deciso di cambiare anche costruttore abbracciando il progetto Ducati, ritenuto il più valido per i suoi obiettivi. E come dargli torto, d’altronde Ducati schiera attualmente tre piloti nelle prime tre posizioni della classifica piloti, e sta letteralmente dominando la stagione on 14 vittorie e 35 podi complessivi.
Ciò che stupisce, tuttavia, è cosa è stato disposto ad accettare Marquez pur di lasciare la Honda e pur di approdare in Ducati. Una decisione che farà parlare di sé per ancora parecchio tempo.
Marc Marquez al team Gresini, spunta il retroscena
Il pilota spagnolo aveva voglia di cambiare aria, di intraprendere una nuova avventura che potesse scacciare i fantasmi delle ultime due stagioni. Pur di riuscirci ha accettato una condizione clamorosa: con la Ducati del team Gresini correrà gratis. A confermare l’indiscrezione è stato Paolo Ciabatti, direttore sportivo di Ducati che si è detto anche lui sorpreso dall’accordo. 
“Marc si è accordato col team solo dopo aver parlato e analizzato la moto con il fratello Alex. Da come ho capito poi, sta correndo gratis. Il fattore economico non è quello che ha guidato questa scelta”, ha commentato Ciabatti.
Il direttore sportivo, tuttavia, ci ha tenuto anche a sottolineare l’estraneità di Ducati dalla trattativa, che p stata conclusa tra Marquez e il team Gresini senza ò’influenza della casa costruttrice. “È difficile da credere, ma è qualcosa che hanno deciso Marquez e il team grissini, senza la Ducati”, ha continuato.
L’arrivo dello spagnolo alla Ducati metterà di certo in difficoltà i vertici di Borgo Panigale che dovranno gestire un altro pilota potenzialmente in lotta per il titolo. La gestione, però, è sempre una bella sfida per questi team, abituati a pressioni altissime.