Le auto elettriche sono il futuro, ma in casa Mercedes non mancano dei problemi che sicuramente dovranno essere risolti.
Sono moltissime le realtà di altissimo livello in ambito motoristico in tutto il mondo, ma solo pochissime hanno avuto modo di imporsi a livello globale come ha saputo fare la Mercedes. Tutti quanti sognano e ambiscono al colosso di Stoccarda, con il suo logo che in assoluto è diventato nel tempo uno dei più ambiti.
Anche in casa Mercedes si sta cercando di contribuire quanto più possibile nella creazione di un mondo molto più ecosostenibile, con la voglia di ampliare sempre di più la gamma relativa alle auto elettriche. In questo modo l’idea è quella di dare vita a un’automobile che possa garantire prestazioni di altissimo livello, in pieno stile Mercedes, e che allo stesso tempo possa non essere inquinante.
Per questo motivo l’elettrico sta diventando sempre più popolare, nonostante ci siano ancora dei limiti che devono essere migliorati. Uno degli aspetti principali che sta limitando la sua espansione a livello globale è derivato dal fatto che la sua autonomia sia ancora un problema decisamente pressante e limitante.
Tante volte si è costretti a mantenere dei ritmi decisamente molto più bassi in strada per poter far sì che l’autonomia riesca a mantenere i livelli richiesti, comunque sempre ben lontani da quelli della auto con motore endotermico. Inoltre il fatto che siamo ancora all’inizio di questa grande rivoluzione, fa sì che i costi siano davvero molto elevati, per questo motivo la spesa spesso è ritenuta eccessiva e questo sta rallentando e non poco la Mercedes.
Mercedes EQ: i problemi in fase di vendita
Nemmeno un favoloso e straordinario marchio come la Mercedes sembra ancora aver trovato la quadra per quanto riguarda la produzione di auto elettriche. La casa di Stoccarda sembrava aver dato vita a un modello eccezionale con la gamma EQ, ma a quanto pare non tutto sta andando per il meglio. Il sito teslarati.com si sofferma molto sulla vendita di questi veicoli negli Stati Uniti, con i numeri che sono contraddittori.
Da un lato non si può negare il fatto che ci sia stato un miglioramento rispetto al passato, con la Mercedes che ha potuto vantare un totale di 10.243 auto vendute nel terzo trimestre nella nazione nordamericana. Si tratta di un salto di qualità straordinario, visto che è del 284% in più rispetto al terzo trimestre del 2022. Nonostante questo ci sono però dei problemi in quanto le vendite sono decisamente più lente rispetto alle attese.
I dati infatti sono realizzati da Edmunds con queste automobili che hanno avuto in media una tempistica di ben 82 giorni per completare le vendite. Si tratta di un numero decisamente superiore rispetto alla media rispetto alle altre auto negli Stati Uniti, che in media si stanziano sui 57 giorni, mentre la BMW addirittura si ferma a soli 38 giorni per poter vendere un’auto. A quanto pare per poter acquistare una Mercedes elettrica i clienti sono molto più indecisi, forse perché ancora molto attratti dalle classiche versioni endotermiche.