Il Centro Stile Ferrari ha colpito ancora. Per questo finale di 2023 debutta una nuova one-off che è un vero spettacolo.
E’ stato un 2023 importante per la Ferrari, che continua a far segnare ancora numeri positivi in termini di vendite e non solo. Basti pensare che, in attesa di vedere i dati del secondo semestre, ha chiuso il primo realizzando ricavi per 1,4 miliardi, in aumento del 14,1% rispetto all’anno precedente, e un margine operativo lordo che ammonta a 589 milioni, in crescita del 31,9%. Merito delle proprie auto, che continuano a essere le più sognate, ma soprattutto le più comprate, vedendo i numeri.
Soprattutto continua ad essere un successo il programma ormai partito dal 2008 che riguarda la produzione di auto one-off, ossia modelli unici nel vero senso della parola, per rispondere ai desideri e alle esigenze più importanti dei propri clienti. Che molto spesso si affidano alla fantasia e all’estro dei designer di Maranello per avere una vettura esclusiva.
In principio fu la SP1, basata sulla coupé F430, da cui ereditava il V8 aspirato da 4,3 litri. Ma da allora sono già decine le auto uniche sfornate dalla fabbrica di Maranello e che sono degli autentici gioielli di design e tecnologia. Quest’anno eravamo già stati conquistati dalla KC23, ma adesso per fine anno la Ferrari ha regalato ai suoi fan un altro modello incredibile.
Ferrari, debutta un’altra one-off spettacolare
Disegnata dal Centro Stile Ferrari sotto la direzione di Flavio Manzoni, il nuovo progetto speciale della Rossa si chiama SP-8 ed basata sull’architettura della F8 Spider da cui eredita impostazione, telaio e motorizzazione. Il nome dell’auto celebra il suo motore biturbo V8 da 3,9 litri, uno dei propulsori più apprezzati della Ferrari e vincitore del prestigioso premio Engine of the Year (IEOTY) per quattro occasioni consecutive. Inoltre l’8 è legato anche al cliente che l’ha commissionata, un uomo d’affari di Taiwan, e li è considerato estremamente fortunato quel numero.
La caratteristica principale di questa one-off sta nell’essere priva di tetto, cosa che la rende una roadster a due posti decisamente sportiva. Test in galleria, simulazioni Cfd e prove aerodinamiche hanno permesso di ottenere una Ferrari capace di avere un livello di comfort acustico e un wind feeling davvero incredibile. Siamo di fronte a una Rossa che presenta linee che si compenetrano e creano un un forte contrasto cromatico e e di materiali.
Spiccano i finissimi gruppi ottici a LED anteriori, mentre al posteriore è evidente il richiamo alla Ferrari Roma. Stupendi i cerchi in lega, che richiamano in chiave moderna quelli a cinque razze della mitica F40. Dentro poi è un concentrato di tecnologia, evoluzione di quanto visto ultimamente nella SF90 Stradale. Completano il quadro i sedili con specchiatura specifica in Alcantara Blu Navy laserata e accoppiata con tela ad effetto gradiente, oltre a tappeti in tessuto twill specifico con effetto cangiante. Una meraviglia per gli occhi, che rimarrà dal 16 novembre in esposizione al Museo Ferrari di Maranello, dove resterà in esposizione fino a marzo 2024, quando finirà nelle mani del suo proprietario.