La Formula 1 è scossa dall’accusa di Max Verstappen che ha lasciato tutti senza parole. Secondo lui non è proprio adatta al Circus
Il campione del mondo non ha usato mezze misure quando c’è stato da commentare un aspetto molto importate, dicendo la sua in modo diretto, come sempre. La sua opinione può fare la differenza visto il peso specifico del personaggio.
Il Gran Premio degli Stati Uniti è terminato con una doppia vittoria da parte di Max Verstappen che si è portato a casa sia la Sprint Race del sabato che la gara lunga della domenica. Alle sue spalle, entrambe le volte, si è piazzato Lewis Hamilton, con una ritrovata Mercedes (frutto degli ultimi aggiornamenti tecnici portati), salvo poi veder vanificare il tutto per una squalifica.
Si perché qualche ora dopo il termine del GP, il pilota inglese e Charles Leclerc hanno ricevuto la triste notizia dell’estromissione dalla graduatoria definitiva. Il problema è stato l’usura del pattino centrale del fondo, che non era conforme con lo spessore indicato dalla FIA. Una vera batosta soprattutto per l’otto volte iridato che meritava i 18 punti per quanto mostrato in pista. Dal canto suo il monegasco era scivolato sino al sesto posto per una strategia sbagliata e la solita difficoltà nella gestione delle gomme.
Il problema del fondo non è stato ravvisato però solo dai piloti di Mercedes e Ferrari ma anche dallo stesso Verstappen, pur non arrivando ad essere fuori dalle regole.
GP Stati Uniti, la dura critica di Max Verstappen: “Sembra una pista per auto da rally”
Il campione olandese ha voluto esprimere tutto il suo disappunto nel post gara per quanto concerne lo stato dell’asfalto del Circuito delle Americhe di Austin. Avvallamenti troppo pronunciati e si ripresentano ogni anno (in calendario dal 2012). Proprio per questo in molti, tra cui il numero 1, hanno chiesto di riasfaltare la pista, visto che si presenta come la più accentuata del campionato.
“L’asfalto deve essere rifatto perché al momento sembra più adatto ad una macchina da rally. Non sia a livello della F1”, ha dichiarato Verstappen. Tra l’altro l’alfiere della Red Bull ha vinto le ultime tre edizioni del Gran Premio americano, confermando l’alto gradimento per il layout della pista, ma non ha potuto omettere questa importante critica.
Tra l’altro, nonostante sia stato richiesto da tempo, nessuno si è mai preso in carico il rifacimento dell’asfalto, rendendo via via il tutto più accidentato. Anche Hamilton nelle interviste post gara ha sottolineato la stessa cosa, invocando un intervento al più presto. La speranza è che per il 2024 ci si possa finalmente metter mano.