FIAT ritira il modello dal mercato. Una notizia inaspettata, poiché si tratta del più venduto nel 2023 nonché di un prototipo molto funzuionale su strada. Ecco cos’è successo.
Alcune decisioni che sono prese dalle aziende produttrici di vetture lasciano esterrefatti e interdetti i più. Questo accade soprattutto quando viene fermata la produzione di vetture che hanno rappresentato un’epoca per un paese, alle quali quindi si è affezionati anche da un punto di vista tradizionale/culturale. In quest’ultimo caso la decisione della FIAT ha lasciato tutti a bocca aperta, poiché l’azienda torinese ha ritirato un modello che continua a riscuotere un grosso successo, ancora oggi.
Si tratta della FIAT Strada. Un prototipo di vettura a quattro ruote, le cui vendite sono praticamente da record. Ad esempio, soltanto nel mese di maggio sono stati realizzati quasi diecimila ordini, dimostrando quanto il modello per caratteristiche sia apprezzato dalla clientela. Non soltanto italiana, bensì internazionale. Nonostante la vettura sia arriva sul mercato quasi un trentennio fa, ovvero nel 1999, e abbia superato da tempo il milione di prototipi venduti, tutt’oggi è fra i prototipi più richiesti. D’altronde, è praticamente un’auto impeccabile per trasportare carichi pesanti e numerosi mantenendo però un prezzo conforme alla possibilità della maggior parte dei clienti e/o potenziali tali.
Nel 2023 la FIAT Strada ha riscosso un successo enorme in Brasile e infatti è stata ritirata fino ad oggi soltanto dal mercato europeo. Il motivo è dovuto a questioni normative, ma nonostante ciò la decisione resa nota ha comunque generato grande malumore da parte degli automobilisti.
La FIAT ritira l’amatissimo modello dal mercato: il motivo
Non sarà possibile in alcun modo venire incontro alle lamentele, poiché bisognerà rispettare le severe leggi sull’inquinamento. Pare che la FIAT Strada per gli standard europei ecceda in emissioni e quindi ne è stata fermata la vendita in Europa. La Casa Automobilistica ha dovuto prendere tale decisione ormai nel 2020, esaurendo quindi nel tempo gli ultimi esemplari rimasti sul mercato.