Una vera e propria bomba è esplosa in casa Red Bull, dove ci sono grandi polemiche per quanto sta accadendo. Ecco i dettagli.
Il Gran Premio del Qatar ha permesso a Max Verstappen di mettere le mani sul terzo titolo mondiale piloti di fila, all’interno di un mondiale 2023 in cui non ha avuto rivali. Il tre volte campione è il re di questa F1, e nessuno sembra essere in grado di potersela giocare con lui in chiave 2024, a meno di qualche miracolo vero e proprio da parte della concorrenza. La Red Bull è stata troppo superiore.
Inoltre, il figlio di Jos è ormai diventato un vero e proprio computer, incapace di commettere errori o di distrarsi quando è al volante. Nel frattempo, pare che in Red Bull stiano volando stracci, con una notizia che è appena arrivata dal Brasile e che sta rimbalzando dappertutto che ha fatto molto rumore. Ecco cosa potrebbe accadere presto.
Red Bull, a rischio il posto di Helmut Marko
La testata brasiliana “O Globo” ha lanciato una vera e propria bomba che, se confermata, può davvero scuotere il mondo della F1. Helmut Marko starebbe rischiando di essere licenziato dalla Red Bull, in quanto i rapporti con il team principal Christian Horner sarebbero molto tesi. L’ex pilota austriaco è il superconsulente del team di Milton Keynes, oltre che responsabile del reparto giovani piloti, che in questi anni non si è fatto mancare nulla.
Il suo ultimo talento bruciato è stato fatto fuori in questo 2023, è stiamo parlando di Nyck De Vries, licenziato a metà stagione e rimpiazzato con Daniel Ricciardo. Secondo quanto riportata la testata, Marko sarebbe finito ai margini dopo la morte di Dietrich Mateschitz, il boss dell’azienda di cui Helmut era un vero e proprio braccio destro.
In base a quanto emerso, sarebbe in corso una vera e propria lotta di potere, ed anche il nuovo CEO Oliver Mintzlaff vorrebbe la testa di Marko, che a questo punto sta lentamente scivolando verso la porta d’uscita. Ad aggravare la posizione del superconsulente della Red Bull ci sarebbero anche le troppe uscite infelici fatte in questi anni, l’ultima su Sergio Perez e sul fatto che lui “è un sudamericano che non è in gradi di tenere alta la concentrazione“.
Il buon Marko non è nuovo a questi scivoloni ed è sicuramente un politicamente scorretto, un personaggio scomodo per la F1 e la società di oggi in generale. Le sorprese non sarebbero finite, in quanto Horner vorrebbe sbarazzarsi anche di Yuki Tsunoda, che però ha già rinnovato il contratto con l’AlphaTauri anche per il 2024.
Marko si è imposto per tenere il giapponese e non peggiorare i rapporti con la Honda, che sarebbero già molto tesi nonostante ci siano davanti ancora due anni di collaborazione. Al momento attuale, non possiamo far altro che attendere ulteriori sviluppi, ma certo è che un ribaltone di questo tipo non lo avrebbe potuto prevedere nessuno, ed ora anche Marko capirà cosa significa vivere sotto pressione.