Nessuno se lo sarebbe aspettato, per lo meno non così in fretta, ma la decisione ormai è stata presa
Negli ultimi anni il mercato dell’automobile ha subito dei grandissimi stravolgimenti che lo hanno proiettato verso un futuro ben più sostenibile. Una rivoluzione che avrà ripercussioni profonde in diversi ambiti e l’ultima decisione presa dalla capitale in questione ne è la prima testimonianza.
Tutto è partito dalla decisione dell’Europa di arrivare ad una sostituzione definitiva dei veicoli con motore termico in favore dell’elettrico, un passaggio che non è così lontano e che dovrebbe avvenire in maniera completa entro il prossimo decennio. A quanto pare però c’è anche chi avrebbe deciso di dare un’accelerata ancor più evidente, mettendo un blocco alla circolazione nella capitale delle auto diesel o benzina già a partirà dal 2025, una decisione che ha lasciato tutti senza parole.
La rivoluzione green parte ancora da Stoccolma, sarà lei la prima capitale a zero emissioni
Una notizia straordinaria è rimbalzata sui giornali in questi giorni ed è quella del blocco alla circolazione della tuo diesel e benzina già a partire dal 2025 in una delle più belle capitali europee.
Una notizia da non sottovalutare e che potrebbe portare ad una sorta di reazione a catena nelle altre capitali. Nonostante avessimo già sentito ampiamente parlare dello stop alla mobilitazione classica programmato dall’Unione Europea, in molti fin ora hanno “dormito sugli allori“, pensando che comunque questa rivoluzione fosse lontana da noi.
Ciò che sta accadendo a Stoccolma, invece, è una testimonianza netta di come questa rivoluzione sia più vicina che mai e pronta a bissare all’uscio delle nostre case. Dal 2025, e non dal 2030, infatti, a Stoccolma le auto diesel o benzina non potranno più circolare per la città, una scelta netta che importa ai residenti di passare all’elettrico prima di quanto si aspettavano.
La Svezia è sempre stata tra le nazioni più innovative e, a quanto pare, anche per quel che riguarda la mobilità gli svedesi sono pronti a fare da apripista. Per il momento il blocco è previsto per un’area di circa 20 isolati intorno alla capitale e l’intento è chiaro, ovvero quello di ridurre drasticamente ed in tempi brevi l’inquinamento in una delle zone più vissute del paese.
In un epoca in cui ormai le profonde trasformazioni sono quasi all’ordine del giorno, non possiamo che accogliere anche questa, con la consapevolezza che ormai l’avvento dell’elettrico è più vicino che mai e, anche per i meno convinti, la scelta non potrà che essere quella di trovare quanto prima le giuste motivazioni e sposare questa tecnologia che rappresenterà un profondo passo avanti per il benessere del nostro pianeta.