Una Mclaren non se l’è per niente vista bella nelle ultime ore. Quanto accaduto è davvero da brividi. i dettagli.
La maggior parte delle persone conosce la McLaren per la sua storia e il suo impegno costante in Formula 1, ma esiste anche la divisione stradale del marchio. Quest’ultima, nel corso degli anni, è stata perfettamente capace di realizzare veicoli a motore a dir poco spettacolari. Uno di questi non è finito benissimo, però.
Qualche giorno fa, nei pressi di un concessionario McLaren di Leeds (Regno Unito), è avvenuto un vero e proprio disastro a quattro ruote. Sia il concessionario che il potenziale cliente se la sono vista davvero brutta.
Protagonista in negativo la McLaren Artura, che ha effettuato un giro di prova a dir poco disastroso. Per fortuna nessun danno a persone, ma la solfa non cambia più di tanto; a soltanto un chilometro dalla concessionaria, il motore a benzina del modello ibrido ha iniziato a emettere fuoco e fiamme.
McLaren Artura prende fuoco: cosa è effettivamente successo
Una Mclaren ha preso fuoco, in quel di Leeds, durante un giro di prova. A quel punto il guidatore si è fermato a lato della strada e insieme al passeggero è riuscito a scendere rapidamente dal modello dell’azienda inglese. Come riportato dal The Sun, la vettura ha preso fuoco mentre stava approcciando una rotatoria vicino all’autostrada M1 di Leeds, precisamente nello Yorkshire. Successivamente sul posto è arrivata la squadra dei vigili del fuoco, che ha impiegato 30 minuti per spegnere l’incendio.
Un lasso di tempo in cui la supercar – che vale oltre 230.000 euro – è stata completamente devastata dalle fiamme. Soltanto un lato della parte anteriore dell’auo si è salvata. La McLaren non ha ancora commentato l’incidente. Nel 2022 la McLaren Artura fu protagonista di un richiamo negli Stati Uniti d’America a causa di un potenziale rischio di incendio. Nei documenti della casa costruttrice inglese sono stati evidenziati due casi di perdita di carburante dal sistema di iniezione. Nonostante una prima riparazione, McLaren dovette richiamare tutte le 164 unità del modello venduto per il mercato statunitense.
Si tratta di una vettura eccezionale; dotata di un sistema ibrido all’avanguardia, è spinta da un motyore V6 a benzina da 3.0 litri; questi è caratterizzato da un doppio turbo e da un motore elettrico, che è integrato da una batteria dalla capacità di 7,4 kWh. La potenza massima è di 680 CV. Un’auto meravigliosa. Ma, evidentemente, non perfetta. Come dimostra il fatto che la sua produzione sia stata ritardata più volte.