Grande momento di crescita per il marchio Dacia. In Italia è boom di vendite dei suoi SUV. Perché la Casa romena sta convincendo tanto.
Prezzi adeguatamente contenuti, spaziosità e una complessiva solidità sono i punti di forza dei veicoli prodotti dal brand Dacia, il quale negli ultimi nove mesi ha consegnato oltre 60mila unità nel solo Bel Paese, registrando un 26% in più di immatricolazioni rispetto allo stesso periodo del 2022, ed attestandosi come una dei costruttori più popolari.
Merito di questo balzo in avanti, è l’essere stato in grado di superare la fama di produttore di auto a basso costo, grazie ad una forte attenzione alla qualità. Ogni parte della macchina, dagli esterni agli interni è ora maggiormente curata, inoltre è stato fatto un progresso anche a livello di tecnologia.
Ma vediamo nel dettaglio le varie declinazioni dell’Extreme che tanto sta riscuotendo successo.
Tutti pazzi per i SUV Dacia, ecco quali
L’allestimento top di gamma del possente Sport Utility Vehicle presenta rivestimenti color rame, cerchi in lega da 16 pollici e una finitura nero lucido. Le sellerie sono in tessuto lavabile color griglio. Tra gli equipaggiamenti citiamo l’Extended Grip che regola la stabilità, nonché il controllo di trazione per guidare meglio sullo sterrato.
Tra i prodotti più amati della Casa romena non si può non nominare il Duster, con cerchi il lega da 17 pollici neri e coprimozzo color rame, il sistema keyless, le prese USB e le telecamere. Sul fronte motore si va dalla verisione GPL da 100 cv, a quella a benzina 1.3 TCe da 150 cv con cambio automatico. A listino le due varianti vengono 22.550 euro e 25,450 euro. Se poi si desidera la trazione integrale ci vogliono 25.050 euro.
Lo Spring propone due scelte dal punto di vista del propulsore: da 65 cv o 45 cv, entrambi abbinati ad una batteria d a27 kW. Il primo costa 23.200 euro, poco meno di duemila euro in più rispetto a quello meno potente. Il passaggio da zero a cento km/h avviene in 13,7 secondi, con la possibilità di raggiungere una velocità massima di 125 km/h. L’autonomia è di 220 km, almeno stando alle dichiarazioni del produttore.
Con il Sandero Stepway ci si avvicina più allo spirito off-road. Nell’allestimento top di gamma vanta il climatizzatore automatico, il sistema keyless e la camera per la retromarcia. In termini di connettività non manca lo schermo touch da otto pollici compatibile con Android Auto e Apple CarPlay. Tra gli aiuti al guidatore abbiamo i sensori di parcheggio e l’avviso dell’angolo cieco. Le motorizzazioni sono a GPL, bifuel benzina-GPL e benzina. I cv vanno da 90, a 100, fino a 110. Per averlo bisogna tirare fuori dai 17.800 a 18.100 euro.
Quindi ancora il Jogger, perfetto per chi cerca un mezzo con cui effettuare delle escursioni e stare all’aria aperta, infatti c’è la possibilità d agganciare il kit per il campeggio. Anche qui non mancano gli ADAS e l’infotainment è dettagliato. Sul mercato è presente a partire da 20.700 euro.
Tra i pochi aspetti negativi di questi SUV va considerata l’assenza del sistema di frenata automatica d’emergenza, piuttosto che quello relativo al mantenimento della corsia. I clienti lamentano anche la scarsa scelta.