Elon Musk difficilmente si fa sfuggire qualcosa. Adesso però la situazione potrebbe essere sfuggita di mano.
Elon Musk non è famoso soltanto per quello che è stato in grado di fare alla guida di tesla, ma chiaramente si tratta della sua opera imprenditoriale di maggior usccesso. Il brand statunitense è infatti al vertice dell’automobilismo mondiale. Non da sola, ma si trova nell’olimpo dell’automotive senza alcun dubbio. 
Per quanto riguarda il settore della tecnologia elettrica, ha davvero pochi rivali che riescono a tenere a bada Tesla. Ciò va a testimoniare la grandezza effettiva che l’azienda in questine rappresenta.
Per quanto riguarda Musk, comunque, ci sono spesso bune notizie, che lo evidenziano come uomo di successo. Ma non tutte le news riescono a farlo felice. Quella che andremo a discutere, ad esempio, ha davvero poco di positivo. Scopriamo di cosa si tratta e perché è tutt’altro che piacevole per la Tesla.
Tesla, brutte notizie: cos’è successo
Un cittadino degli Stati Uniti d’Americata ha ritirato 5 Tesla senza spendere neanche un dollaro, con la conseguenza divisa in quattro anni di prigione. Michael Gonzales proviene dal Vermont, in New England, e la sua è stata una truffa. Quest’uomo è riuscito a creare una falla all’interno del sistema di produzione di Tesla. L’obiettivo finale era quello di vendere tutte e 5 le vetture ad utenti ignari di ciò. Tre auto sono state vendute per la bellezza di 231.900 dollari. 
Per fortuna, però, il tutto non si è concluso come Gonzales avrebbe voluto. Quattro anni di galera per lui. Lui che era solito a ordinare le vetture sul sito del produttore usando conti bancari vuoti o con piccole cifre di denaro. Il bug avveniva al momento della consegna; Tesla non ha mai controllato l’avvenuta transazione finale. Nelle ore e giorni successivi alla consegna, la transazione risultava rifiutata. Ma era già troppo tardi, visto che il cittadino aveva già rivenduto i mezzi elettrici americani. Un piano quasi perfetto, reso tale anche grazie a qualche ingenua operazione di troppo da parte di Tesla (nessun controllo finale della transazione?).
Quasi, però. Già, perché Gonzales ha provato a dar fuoco alla quinta Tesla, una Model X da 153.000 $. Il tutto per ottenere un cospicuo risarcimento dall’assicurazione. E’ stato sì richiamato dall’assicurazione, ma per un giuramento in presenza. Allorché Gonzales non si è presentato e ha insospettato i federali. E’ stato successivamente arrestato, accusato di furto e ricettazione. Dovrà affrontare presto un processo aggiuntivo per quanto avvenuto con l’assicurazione. L’uomo pagherà mezzo milione di dollari per le tesla. I 231.900 $ guadagnati dalle truffe sono finiti nelle casse federali, come una sorta di risarcimento.