Finalmente in arrivo il modello super economico di Tesla. Sarà una vera e propria rivoluzione per la mobilità elettrica?
La mobilità elettrica sta prendendo sempre più piede in Europa e negli Stati Uniti. Anche a causa di decisioni politiche, le auto elettriche sembrano essere sulla strada per soppiantare la vecchia mobilità basata sul motore a scoppio. Uno dei principali limiti, nonché fonte di critica, dell’elettrico è però sempre stato il costo non proprio economico e non certo affrontabile per tutte le tasche.
Tesla, uno dei principali player del settore, però ha da tempo annunciato una vettura ‘economica’ in grado essere messa a listino a prezzo concorrenziale. L’azienda di Elon Musk ha recentemente rinnovato parte del suo parco auto. Dopo la Model 3, Tesla si appresta a mostrare il nuovo look anche della Model Y, ma non c’è dubbio che l’attenzione dei consumatori e dei media del settore sia tutta su questo nuovo modello economico: la Tesla Model 2.
Tesla ha fatto già sapere che l’obiettivo della Model 2 è quello di andare a listino con un prezzo di 25mila euro. Una cifra concorrenziale, una spesa maggiormente affrontabile rispetto a quelli che invece sono attualmente i prezzi del resto del settore. Attorno all’auto però regna ancora molto mistero. Si sa solo che verrà lanciata a breve, l’obiettivo è quello di metterla sul mercato nel 2025 e che dovrebbe essere prodotta tra Austin e la futura fabbrica in India. Mistero sul design anche se, da alcuni indizi, è possibile iniziare ad ipotizzare quale potrebbe essere.
Tesla Model 2, le prime speculazioni: dovrebbe essere simile al Cybertruck
Il sito Motor1.com ha provato ad ipotizzare un rendering della Tesla Model 2. In base alle informazioni fino a questo momento raccolte e seguendo un po’ quella che è la filosofia aziendale di Tesla, la Model 2 non dovrebbe discostarsi molto, almeno e livello visivo, dal Cybertruck. Naturalmente riadattando le dimensioni da quelle di un pick-up a quelle di un’auto per tutti i giorni.
Il principale vantaggio delle forme del Cybertruck risiede senza alcun dubbio nella facilità di assemblaggio. Cosa estremamente importante visto che consentirebbe di abbattere parte dei costi di produzione. Musk ha inoltre dichiarato il suo ambizioso obiettivo: un milione di vetture l’anno. Cifre importanti che richiederanno grandissimo sforzo produttivo alla multinazionale statunitense.