Esiste una Ferrari che è stata vista solo da pochissime persone, poiché è un modello unico: ancora una volta c’entra Fernando Alonso.
La Ferrari è una delle case automobilistiche più prestigiose al mondo, soprattutto perché ha sempre realizzato supercar potenti e caratterizzate da un design accattivante. Inoltre, le numerose vittorie ottenute in Formula 1 e in molte gare di altissimo livello come la 24 ore di le Mans, hanno innalzato il prestigio e il valore dell’azienda di Maranello. Quest’ultima possiede una storia lunghissima, infatti il grande Enzo Ferrari la fondò il 12 marzo 1947.
Oggi, il marchio Ferrari rappresenta il sogno più ambito di milioni di persone in tutto il mondo, e lo dimostrano i numeri in crescita delle vendite. Nonostante siano delle supercar estremamente costose, la casa automobilistica di Maranello è riuscita a chiudere il bilancio del 2022 con oltre 5 miliardi di euro di ricavi netti.
Il modello unico di Ferrari
Negli anni ’10 del 2000 la Ferrari tagliò il traguardo delle 60 vittorie in Formula 1, grazie al pilota Fernando Alonso che vinse il Gran Premio dei record della casa automobilistica di Maranello. Per la precisione, nell’anno 2011 Fernando Alonso arrivò primo al Gran Premio di Gran Bretagna, ottenendo la sua 27esima vittoria personale e, al contempo, regalando alla Ferrari la 60esima vittoria in Formula 1. Ciò che lasciò tutti senza parole fu la 60esima vittoria raggiunta nel circuito di Silverstone, proprio dove la Ferrari trionfò per la prima volta in un Gran Premio. Pertanto, i vertici del cavallino rampante per celebrare il grande traguardo decisero di produrre un modello di automobile unico al mondo.
In modo particolare, per commemorare le 60 vittorie e per ringraziare il pilota spagnolo che vinse il Gran Premio del record, la Ferrari realizzò una bellissima supercar chiamata HGTE 60 F1 Alonso Edition. Quest’ultima vettura, dedicata a Fernando Alonso, era una 599 GTB dotata di un telaio migliorato, di sospensioni più rigide e di molle più corte. Inoltre, aveva delle zone verniciate di bianco, in particolar modo i paraurti anteriori, le alette e una parte del profilo che unisce i montanti del parabrezza. In più, inserirono anche una piccola bandiera italiana sulla parte posteriore del veicolo.
Naturalmente, gli ingegneri non cambiarono il motore V12 da 620 CV, capace di portare la supercar ad una velocità massima di 335 km/h. E non solo: questa enorme potenza garantiva un’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 3,7 secondi. L’azienda di Maranello produsse solamente 40 esemplari di questo meraviglioso modello, ma nessuno arrivò tra le mani di Fernando Alonso. Tuttavia, uno dei 40 esemplari realizzati da Ferrari andrà all’asta il prossimo 9 novembre, presso la casa d’aste RM Sotheby’s. Secondo alcuni esperti, la preziosa automobile potrebbe essere venduta ad un prezzo che oscillerebbe tra i 230.000 e i 290.000 euro.