Un vero e proprio terremoto è scoppiato in Formula 1 in queste ore, con l’ingresso di Audi che è a forte rischio. Ecco cosa sta accadendo.
Nell’agosto del 2022, la Formula 1 ha accolto la notizia dell’arrivo dell’Audi, un marchio storico e che non ha mai militato nella massima formula. Dell’arrivo di un marchio del gruppo Volkswagen si parlava da tantissimo tempo, ma di ufficiale non si era mai fatto nulla. Infatti, la casa di Ingolstadt ha scritto la storia del motorsport nelle gare di durata, con alcuni modelli che sono entrati nella storia. 
Pensate che dal 2000 al 2014, la casa dei quattro anelli ha portato a casa ben 13 successi alla 24 ore di Le Mans, siglando il primo trionfo assoluto di tecnologie come l’iniezione diretta, il motore diesel ed il diesel ibrido, facendo la storia di questa gara. Dopo lo scandalo dieselgate che colpì la Volkswagen, l’Audi si ritirò a fine 2016, concentrandosi sulla Formula E, ma lo scorso anno è maturata un’importante decisione.
L’ingresso del marchio di Ingolstadt in Formula 1 è previsto per il 2026, ma proprio quando tutto sembrava già scritto, ecco che arriva un clamoroso ed impressionante colpo di scena. Il futuro di questo costruttore nel Circus, d’improvviso, sembra essere andato in difficoltà e non è più così certo, con un’alternativa che è già pronta. Infatti, si parla del ritorno di un costruttore storico che potrebbe rimpiazzarlo in corso d’opera.
Formula 1, la Porsche può sostituire l’Audi
Secondo quanto riportato da “Auto-Journal“, autorevole testata francese, la Porsche potrebbe entrare in Formula 1 al posto dell’Audi, essendo anche lei uno dei punti di forza del gruppo Volkswagen. La notizia che sta rimbalzando in queste ore ha del clamoroso, ed è figlia di una vera e propria lotta di potere che si sta scatenando all’interno del colosso di Wolfsburg, che coinvolge anche il settore motorsport. 
La casa di Ingolstadt sta effettuando un ritiro in massa dal mondo delle corse, visto che ha lasciato tutti i programmi GT con la R8 LMS ed ha anche ufficializzato l’addio anche alla Dakar dopo l’edizione del 2024, che si terrà il prossimo gennaio. Tutto sembrava legato al massimo impegno per il progetto Formula 1, che sicuramente porta via tantissime risorse a livello economico ed umano, ma la realtà pare ben diversa.
Dunque, in lizza sta tornando la Porsche, la quale era interessata a propria volta all’ingresso in F1 per il 2026, ma che poi si defilò nell’estate del 2022. La casa di Weissach si stava accordando con la Red Bull, ma il team di Milton Keynes virò poi sulla Ford per la fornitura delle power unit a partire dal 2026, visto che la Porsche aveva intenzione di rilevare il team e di estromettere personaggi come Christian Horner ed i suoi fedelissimi.
L’ultima apparizione della Porsche nel Circus risale agli anni Ottanta come fornitrice di motori, quando vinse tre titoli piloti e due costruttori con la McLaren, all’epoca affidata a Niki Lauda ed Alain Prost. Ricordiamo che l’Audi sarebbe dovuta entrare inglobando la Sauber, ma ora tutti gli scenari che si erano creati potrebbero cambiare radicalmente.