Ancora dopo anni, gli Autovelox sono un vero incubo per gli italiani che guidano molto. Come sfuggire a questa maledizione? Ecco qualche trucco con cui puoi “ingannarli” nel modo corretto.
Le multe prese tramite Autovelox sono particolarmente scomode per gli automobilisti perchè, anche se questi a volte hanno ragione nel considerarle illegittime, magari perchè lo strumento era segnalato in modo subdolo o non era posizionato dove sarebbe corretto, dimostrarlo è sempre difficile. Ecco perchè per ingannare le autorità se così vogliamo dire bisogna conoscere la legge alla perfezione.
Ideati per proteggere gli utenti della strada, segnalando immediatamente quelle vetture che superano il limite di velocità, gli Autovelox secondo alcuni esperti sono diventati uno stratagemma con cui molti comuni “fanno cassa” posizionandoli in zone non facili da segnalare o non segnalando affatto agli automobilisti la loro presenza. Così, questi si trovano una multa a casa senza nemmeno capire bene cosa hanno fatto.
Questo giustifica l’eccesso di velocità? No nel modo più assoluto ma rimane il fatto che esiste una legge che chi piazza questi dissuasori della velocità deve seguire: ecco perchè, in alcuni casi, potete farvi furbi e capire in anticipo quando state entrando in un’area ad alta presenza di Autovelox, rallentando. Anche se per noi, non dovreste correre affatto a prescindere…
Ecco come scamparla
Anzitutto, gli Autovelox possono essere sia fissi che mobili, usati quindi da una pattuglia della stradale che vi inquadra la targa e “spara” fotografando il vostro eccesso, un motivo in più se la sicurezza vostra e di chi avete intorno non lo fosse per non correre quando vedete delle pattuglie a bordo strada. Ci sono poi le cosiddette “box”, finti Autovelox in realtà vuoti che servono solo a dissuadere la vostra velocità in strada.
Gli agenti comunque rispettano determinate regole quando piazzano un Autovelox. Lo stesso deve essere ampiamente segnalato da un cartello o da segnaletica orizzontale posta ad almeno quattro chilometri di distanza dal macchinario. Quindi, se prendete la multa ma lo strumento era stato “nascosto” avete la possibilità di un bel ricorso presso prefetto o giudice di pace per farvi cancellare la multa, se questo va in porto. Vi serviranno comunque prove, testimoni o altro materiale visivo.
Ricordate inoltre che gli strumenti devono essere tarati a dovere, sono capitati casi di Autovelox troppo “sensibili” che una volta testati da chi di dovere hanno portato all’annullamento di una o più multe fatte con quel macchinario. Quindi, in poche parole, se prendete una multa non è finita. Prima di pagarla, avete novanta giorni di tempo massimo per capire se sia legittima o meno.