La FIAT è uno dei marchi più famosi al mondo, e sicuramente il riferimento in Italia. Ora è arrivata una notizia davvero pessima.
Il mondo delle quattro ruote è in una delle fasi di maggiori cambiamenti di sempre, con la rivoluzione elettrica che è partita. La FIAT sta attuando il suo passaggio all’elettrico, ed in questo 2023 sono arrivati due nuovi modelli. Il 4 di luglio, in quel di Torino, sono stati tolti i veli alla nuova 600 ed alla Topolino, entrambe ad emissioni zero e con target molto diversi tra di loro. 
Secondo quelle che sono le indiscrezioni, le vendite della FIAT 600e non sarebbero entusiasmanti, ed ora è stata lanciata sul mercato la versione ibrida, nella speranza che porti più risultati. Nel frattempo, c’è la sensazione che oltre all’arrivo dell’elettrico stia cambiando anche altro, che potrebbe realmente minare quelli che sono i fondamenti della casa di Torino.
FIAT, ecco cosa sta per accadere alla casa di Torino
La riorganizzazione dei marchi automobilistici è in atto, e la FIAT non può esimersi da questi cambiamenti. L’obiettivo è quello di vendere solo auto elettriche a partire dal 2027, anche per rispettare quello che è il pensiero della proprietaria Stellantis, che entro il 2030 vuole vendere solo auto ad emissioni zero in Europa.
L’evoluzione della casa di Torino andrà avanti in questa maniera: il 2024 sarà l’anno del debutto della nuova Panda, che come ben sappiamo diventerà un SUV di Segmento B. Anche lei, come la 600, verrà lanciata nella sola versione con motore elettrico, per poi dare il via al lancio di quella ibrida, che sarà equipaggiata ovviamente da un motore a benzina. In seguito, tornerà sul mercato anche la Multipla nel 2025 con una versione del tutto rinnovata, ma le novità non sono finite.
Al vaglio c’è anche la possibilità di realizzare una 500 XL, che, come fa intendere anche il nome stesso, dovrebbe acquisire delle dimensioni molto importanti. Tuttavia, secondo quella che è l’analisi svolta sulle colonne di “Autoeveryeye.it“, potrebbe venire meno il concetto di FIAT economica come l’abbiamo sempre intesa, ma sta per nascere un qualcosa di del tutto nuovo, e ciò accadrà tra un numero di anni davvero molto limitato.
In particolare, il cambiamento definitivo potrebbe esserci dal 2027 con l’avvento della nuova 500, ed in quel caso, si parlerà di un’auto solamente elettrica, che non metterà a disposizione dei clienti la scelta del motore termico. Non ci sarà più quell’ideale di auto del popolo, come analizzato dai colleghi del sito menzionato in alto, dal momento che le vetture diventeranno sempre meno popolari e dotate di prezzi alti, anche se c’è la speranza che l’elettrico, nei prossimi anni, possa diventare più economico.
Tuttavia, è molto difficile pensare che un’auto elettrica già tra così pochi anni arrivi a pareggiare i prezzi dei motori termici, e già la nuova Panda, che conoscerà aumenti di 10.000 euro, potrebbe essere un vero e proprio flop nella versione a batteria. La casa di Torino, dunque, potrebbe cambiare per sempre nel suo approccio al mercato, con tutti i rischi del caso, sia per lei che per la clientela.