FIAT pronta a fare tremare le concorrenti cinesi. La nuova Panda avrà un prezzo stracciato: gli italiani non vedono l’ora.
E’ un momento particolarmente delicato per l’industria delle automobili. Tutte le principali aziende che hanno fatto la storia dei motori sono alle prese con la difficile gestione del passaggio all’elettrico e alla progettazione di modelli sostenibili. Non solo, il progressivo addio ai motori tradizionali ha inevitabilmente portato l’ingresso in scena di nuovi attori su scala internazionale. Tra questi il più rilevante è sicuramente la Cina. Il paese del Dragone ha visto i numeri di vendita delle proprie automobili in patria e all’estero crescere a dismisura nell’ultimo periodo. E’ ormai tra i paesi che fanno registrare il numero più elevato in termini di esportazione dei propri veicoli, anche grazie al costo ridotto delle proprie vetture.
A queste problematiche deve far fronte anche la FIAT. La casa automobilistica italiana dopo un periodo di alti e bassi è tornata a guardare positivamente al futuro, anche grazie alla strategia ad ampio raggio di Stellantis, holding di cui l’azienda italiana fa parte, che intende esportare i propri marchi in tutto il mondo.
FIAT sembra avere le idee chiare, e tra i punti cardine del piano di espansione della casa simbolo del made in Italy non può che esserci il rilancio di un modello storico. La Panda, non a caso, è numeri alla mano l’auto più amata dagli italiani. Nelle idee di Stellantis, però, c’è andare ben oltre.
La FIAT Panda è un modello che ha fatto la storia del nostro paese. Semplice, robusta, accessibile a tutti, economica, in grado come poche auto di rievocare ricordi ed emozioni: ecco perché il mitico “pandino” è rimasto così tanto nel cuore degli italiani. FIAT intende richiamare quel primo storico modello anni ‘80, dal design minimal e d’impatto, e portarlo nella nuova versione crossover di segmento B, lunga circa 4 metri. Lo spirito della Panda originale, nella comodità e modernità di un SUV totalmente elettrico. Il tutto ad un prezzo davvero accessibile (al momento l’ipotesi è di addirittura 23 mila euro), pari a quello dei modelli venuti dall’Oriente.
Il modello è già uno dei più attesi del 2024. Ma non sono solo gli italiani a guardare con attenzione la nuova Panda. Anche negli Stati Uniti l’auto sta ricevendo buona pubblicità e riscontri, così come nel resto degli altri importanti mercati. Stellantis vuole fare della FIAT Panda una world car, appetibile ai potenziali acquirenti di tutto il mondo. Inclusa la Cina, che avrà presto una nuova minaccia al dominio delle proprie aziende.
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