Novità incredibile e futuristica che riguarda le cinture di sicurezza. Pare che l’innovazione sia ormai qualcosa di tangibile.
Uno degli oggetti fondamentali all’interno di un’automobile, di qualsiasi modello o cilindrata essa sia, è rappresentato dalle cinture di sicurezza. Come dice il nome, sono aggeggi assolutamente indispensabili per garantire la salvaguardia di guidatore e passeggeri.
Non a caso in tutto il mondo è obbligatorio indossare le cinture di sicurezza in auto, in particolare per chi guida e per chi siede accanto al conducente del veicolo. Sono previste, anche in Italia, pene e sanzioni severe per coloro che vengono pizzicati dalle forze dell’ordine senza indosso tali cinture.
Addirittura la maggior parte delle auto ormai vantano un sistema sonoro che scatta qualora uno dei passeggeri del veicolo non stia indossando ed azionando le cinture di sicurezza, un avvertimento necessario per i più sbadati. Ma ora siamo destinati ad andare incontro ad una rivoluzione anche dal punto di vista di questi semplici e indispensabili strumenti.
Brevettate in Germania le prime cinture di sicurezza riscaldate
La grossa novità arriva dalla Germania, dove la General Motors, casa automobilistica con portfolio internazionale e variegato, ha brevettato le prime cinture di sicurezza riscaldate. Una innovazione inaspettata che però sembra frutto di mesi di esperimenti ben riusciti.
L’idea di GM è quella di utilizzare l’aria condizionata o il sistema di controllo del clima già presente nelle auto per creare questo riscaldamento interno. Secondo il brevetto depositato, i veicoli operano a temperature che vanno da 0°F a oltre 100°F, motivo per cui la gestione termica è così risolutrice.
Tale soluzione consiste in un sistema di climatizzazione, come quello che già adoperiamo, ma che riguarderà anche le cinture. Tali strumenti avranno una manica porosa collegata al suddetto sistema, oltre all’inclusione di fondi per i sedili che siano anche loro riscaldati o ventilati, per un comfort più completo.
Dunque tale innovazione manterrà non solo l’interno del veicolo climatizzato alla temperatura impostata, ma aggiungendo anche una cintura di sicurezza calda o fresca, a contatto diretto con il corpo di chi è dentro.
Come si evince dagli schizzi presentati per ottenere il brevetto, il climatizzatore auto è collegato in maniera permanente alla manica porosa e non interferisce con la fibbia. Ora la parte più impegnativa per realizzare questa agevolazione e comodità termica sarà trovare case produttrici disposte ad investire per farsi costruire cinture di sicurezza termiche.