Dacia ha bei programmi per i prossimi anni, con una novità incredibile per il settore dei SUV ma non solo. Ecco come il marchio intende rivoluzionare completamente il proprio listino.
Sicuramente uno dei migliori investimenti del Gruppo Renault, la casa rumena Dacia sta dimostrando tutto il suo valore sul mercato delle automobili low cost in questi anni, con prodotti che costando davvero poco rispetto alle rivali si sono diffusi sempre di più tanto in Italia quanto nel resto del mondo. Il marchio sta andando bene, niente da dire, ed ha anche dei progetti interessanti. 
Il brand nei prossimi anni dovrà affrontare tante sfide, dalla concorrenza cinese che ormai minaccia la sua supremazia nel settore delle auto a basso costo fino alla transizione all’elettrico in cui a dire la verità non è che la casa abbia investito così tanto almeno fino a questo momento. E poi naturalmente bisogna tenere il passo del mondo dell’automotive con modelli sempre nuovi.
Secondo indiscrezioni sempre più insistenti, il marchio Dacia ha due progetti principali per il futuro, un nuovo SUV di grandi dimensioni che potrebbe ereditare il ruolo della Duster ed una familiare che rappresenta una vera mosca bianca in un mercato dove questo tipo di automobile è sempre meno diffusa o richiesta. Vediamoli insieme e scopriamo quando potremo guidarli.
Arrivano tra poco
Il primo progetto è la Dacia Bigster, una concept car molto interessante che riprende a tutti gli effetti la Duster sia nelle forme che nelle dimensioni imponenti. La vettura è un SUV a cavallo tra il segmento C e D costruita su una nuova piattaforma che dovrebbe ospitare anche il nuovo Renault Austral. L’automobile si dovrebbe inserire nella fascia di prezzo sopra i 22mila Euro ed è lunga poco meno di cinque metri, in tutto… 
Per guidare questo veicolo dovremo aspettare il 2025 mentre non sappiamo molto su un altro progetto presentato sul web noto come C-Neo, forse non ancora ufficiale ma immaginato già da diversi grafici che seguono il brand online. La vettura è una classica familiare su una piattaforma tutta nuova che va a riprendersi un settore ormai dimenticato in favore dei crossover.
Tanti progetti insomma per il futuro con il marchio attivissimo e pronto a gestire le sfide che arriveranno in questi anni. Secondo voi, Dacia può riuscire a stupirci ancora come ha già fatto in più occasioni?