Il numero uno di Tesla ha in mente una nuovissima strategia per aggredire il mercato delle auto elettriche: ecco cosa ha in mente Elon Musk.
L’andazzo dei prossimi anni è chiaro. Gli Stati Uniti e l’Europa punteranno sempre più sulla mobilità elettrica. Non è un caso che negli ultimi anni le maggiori case automobilistiche stanno sempre di più ampliando la loro offerta sull’elettrico. C’è grande concorrenza, sia tra chi prima produceva solo auto a motore a scoppio e sia chi ha da sempre puntato come suo core business sull’elettrico.
Tra le aziende più apprezzate del settore c’è senza dubbio la Tesla. La società di Elon Musk è forse la più celebre produttrice di auto elettriche e di certo è tra quelle che al momento dominano il mercato. Una posizione che però, nei prossimi anni, potrebbe essere ridimensionata dalla grandissima concorrenza che le altre casa automobilistiche andranno a fare sul segmento. Ecco quindi che l’eccentrico numero uno di Tesla ha in mente una strategia rivoluzionaria in grado di sbaragliare la concorrenza.
Un’idea naturalmente che avrebbe risvolti positivi anche dal punto di vista dei consumatori, visto che l’obiettivo di Musk è quello di rendere il costo della auto elettriche, ad oggi ancora alto, accessibile a tutti. Musk e i suoi dirigenti hanno anche già individuato dove andare a intervenire per questa riduzione dei costi. E qualora riuscissero ad applicare questa strategia allora davvero Tesla riuscirebbe ad avere un vantaggio non indifferente rispetto alla concorrenza.
La strategia di Elon Musk: ecco tutti potranno comprare una Tesla
Ad oggi il tempo medio di produzione di una vettura è di 3-4 anni. Musk invece avrebbe intenzione di ridurre il tempo di produzione delle vettura a 18-24 mesi, e di iniziare a farlo già nel 2025. Come farlo? Come riporta il sito GiornaleMotori.it attraverso principalmente due strategie. La prima riguarda la produzione e la seconda l’assemblaggio.
L’idea di Musk è quella di stampare componenti delle auto sempre più grandi in modo da abbattere sia i temi che i costi di produzione. Questo naturalmente si riflette anche sull’assemblaggio permettendo a sua volta un taglio di tempi e costi anche su questo fronte. Il risultato potrebbe quindi essere un indubbio vantaggio per quanto riguarda il prezzo al pubblico. Musk non ha mai fatto mistero di voler rendere Tesla quanto più accessibile possibile e questa nuova strategia potrebbe davvero fare la differenza.