Per il britannico prende sempre più quota l’ipotesi di un futuro a Milton Keynes. Lo confermano le dichiarazioni delle ultime ore
Conquistato il titolo costruttori con sei gare di anticipo, è tempo di guardare al futuro in casa Red Bull. E se Max Verstappen – in procinto di vincere il terzo Mondiale consecutivo – rappresenta una certezza in vista delle prossime stagioni, tutt’altro si può dire di Sergio Perez. Il messicano, dopo un buon inizio di campionato, è incappato in un lungo periodo di crisi, fatto di errori e risultati al di sotto delle aspettative, che hanno portato il team di Milton Keynes a fare delle riflessioni.
Nonostante il rendimento altalenante, con ogni probabilità Checo rimarrà alla Red Bull anche nel 2024, anno al termine del quale vedrà scadere l’accordo che lo lega alla compagine austriaca. Dopodiché sarà addio, questo è poco ma sicuro. Non lo diciamo noi, bensì le recenti dichiarazioni dei vertici della squadra, che hanno lasciato intendere di essere alla ricerca di un giovane talentuoso da affiancare a SuperMax. Concetto espresso in primis da Helmut Marko, ma anche dal team principal Christian Horner in un’intervista rilasciata nelle ultime ore a Sky Sport News.
Red Bull, Norris nel mirino di Horner: le parole del team principal
“Max sta operando a un livello tale che la sua fiducia, il suo impegno, il suo talento sono assoluti in questo momento ed è difficile immaginare che qualcuno possa batterlo con la stessa vettura”, ha affermato il manager britannico facendo chiaro riferimento al fatto che Perez non si stia dimostrando in grado di tenere testa al 26enne olandese. “Ci sono dei grandi talenti in giro e ovviamente noi vogliamo schierare i due migliori piloti possibile. Possiamo attingere al pool di talenti di cui disponiamo, e se non crediamo che siano all’altezza possiamo anche cercare altrove”, ha aggiunto Horner. E dunque veniamo a Lando Norris…
Già, perché alfiere della McLaren è di certo uno dei profili più interessanti oggi presenti sulla griglia di partenza. Horner lo sa bene ed ha affermato di seguirlo con grande attenzione: “Essere compagno di squadra di Max non sarà mai facile e alcuni piloti potrebbero essere all’altezza di questa sfida, altri potrebbero non esserlo. Lando è un grande pilota. È un grande talento, ha una grande personalità e ovviamente è uno di quei piloti che teniamo d’occhio“. Parole che lasciano poco spazio all’interpretazione e che sembrerebbero destinate a creare un po’ di fermento all’interno del paddock.