La Ferrari, per l’ennesima volta, è riuscita a sorprendere tutti, fra appassionati e addetti ai lavori. I dettagli.
La Ferrari è indiscutibilmente una delle aziende più rinomate e importanti al mondo. In ambito automobilistico ha realizzato gioielli su gioielli, regalando sogni a quattro ruote a milioni di persone in tutto il globo.
Anche l’uomo più ricco è arrivato a desiderarla anche soltanto per cinque minuti, mentre la persona meno appagata economicamente parlando ha desiderato più e più volte di poterla toccare. Per Enzo Ferrari, se chiediamo ad un bambino di disegnare una macchina, la farebbe sicuramente di colore rosso.
Parole piene di ambizione dello storico fondatore del cavallino rampante, che può soltanto andare fiero di ciò che oggi è a tutti gli effetti la sua primordiale creatura. Che, peraltro, non si ferma e continua a lavorare intensamente. E’ stato infatti brevettato un modello inedito. Cerchiamo di capire di cosa stiamo parlando.
Ferrari, brevettato nuovo modello: i dettagli
Ferrari avrebbe depositato un brevetto di un sedile inedito in grado di far sapere immediatamente al conducente dell’auto se il veicolo che guida stia per sottosterzare o sovrasterzare. A scoprirlo, pare sia stata la redazione di CarBuzz. Il congegno in questione sarebbe stato depositato presso l’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti. E’ un sistema basato su una tecnologia molto avanzata. Il posto di guida viene dotato di dispositivi di segnalazione; questi emettono vibrazioni meccaniche a delle intensità variabili. Se attivato il conducente ne avvertirà le vibrazioni; vibrazioni che aumenteranno con una variazione di velocità più alta.
Questi sistemi possono essere programmati per vibrare a sinistra, se il sottosterzo o il sovrasterzo provengono dal lato sinistro dell’automobile, ma anche dalla parte destra se provengono da lì. Si tratta di una funzione che può essere ridotta o disattivata nel caso in cui il guidatore si sentisse a suo agio sulla vettura. L’intento della Ferrari è quello di permettere al proprietario di una rossa di adattarsi con facilità alla guida di una vettura molto performante e comunque complessa da utilizzare.
Tornando al brevetto, dopo averne depositato uno sonoro per la futura macchina elettrica, il cavallino rampante avrebbe ideato un altro congegno molto speciale. Non ci resta che vederlo all’opera, in caso di conferme ufficiali ovviamente, montato su una bella e veloce rossa fiammante. E aspettare i feedback di chi ne farà un uso, speriamo, comunque cauto. Non parliamo soltanto di possibili errori di guida legati a riparazioni di vario tipo, ma anche di sicurezza. In strada non si scherza, soprattutto alla guida di una Ferrari.