Il passaporto è un mezzo di viaggio a dir poco fondamentale, ma forse qualcosa sta per cambiare. I dettagli.
Il passaporto è un documento molto importante per ogni cittadino del mondo. E’ necessario come riconoscimento formale o certificazione emessa da u Governo statale che identifica il portatore come citaddino di un determinato tipo di Stato e richiede il permesso di entrare o passare per altri Paesi.
I passaporti sono inoltre connessi al diritto di protezione legale all’estero e al diritto di rientrare nel Paese della propria cittadinanza. E’ quindi un documento richiesto per viaggiare all’estero, ed è esibito al confine, qualora con la Nazione visitata non esistano accordi per cui i cittadini possano utilizzare anche altri documenti di identità.
Forse però qualcosa potrebbe straordinariamente cambiare. Nuove regole all’orizzonte? Cerchiamo di capire qualcosa in più, anche perché la questione riguarda lettealmente tutto il mondo, potenzialmente parlando.
Passaporti, cambia tutto: i dettagli
Il passaporto non serve più. O, almeno, non in qualsiasi Stato del mondo. Ci riferiamo in questo caso a Singapore, dove la cosiddetta biometria identifica i passeggeri. Grazie a questa novità, in verità già utilizzata in alcuni Paesi, non serve più il passaporto alla mano per viaggiare in aereo. In Italia ancora non siamo chiamati a vederla, mentre a Singapore è più che possibile. E’ necessaria e potenzialmente più accurata per identificare i passeggeri e magari i viaggiatori d’affari. Nel Paese malese in questione, però, attenzione: la tecnologia biometrica sostituirà in parte l’utilizzo del passaporto.
I passeggeri in partenza dall’aeroporto internazionale, infatti, non dovranno più presentarsi con un documento in mano. Si introduce la nuova autorizzazione automatizzata all’imbarco. Pare che sia possiible identificare i viaggiatori in base ai soli dati biometrici. Una semplificazione di procedura, capace di impattare più facilmente su tempi e lavoro della sicurezza. Ciò è stato reso possibile grazie ad una modifica di legge. Il Governo locale ha rivisto le politiche sull’immigrazione, con le novità in tal senso che entreranno in vigore ad inizio 2024. E’ prevista una riduzione della nocessità, per i passeggeri, di presentare ripetutamente i propri documenti di viaggio ai varchi di controllo.
Senza presentare il passaporto, chi prende l’aereo in quel di Singapore può sfruttare la tecnologia biometrica ed il software di riconoscimento facciale. L’utilizzo dei dati biometrici, che è già presente in alcuni ambiti, si estende anche al controllo dei bagagli e all’imbarco. I documenti fisici potranno comunque essere ancora richiesti, chiariamolo molto bene. Il passaporto per chi viaggia è ancora fondamentale, perché in molti non permettono di identificare uno o più passeggeri in questo modo. Però, insomma, si tratta di un gran bel cambiamento.