Dopo la Haas, ecco che arrivano altre due conferme per una scuderia di F1. E rimangono ancora pochi sedili in bilico per il 2024.
La stagione di F1 è entrata nella sua parte conclusiva ed ecco arrivare i primi verdetti. In Giappone la Red Bull si è laureata campione del mondo costruttori, ma già nel prossimo GP toccherà a Max Verstappen sfruttare il primo match point per chiudere la pratica del Mondiale piloti, che ha letteralmente dominato in questo 2023. Poi l’attenzione si sposterà alle “briciole” lasciate agli avversari, con Mercedes e Ferrari che si stanno contendendo il titolo di vicecampioni e che al momento vede la Rossa inseguire a 20 lunghezze.
In questo momento si pensa anche al futuro, con un occhio di riguardo non solo ai regolamenti del 2026, ma anche a quelli più nell’immediato, visto che ci sono ancora alcuni aspetti regolamentari minori che possono essere cambiati in corsa. Ma ovviamente questo è anche il periodo dell’anno dove si va a formare la griglia della prossima stagione. I team di F1 cominciano a stringere e a chiudere le proprie formazioni per il futuro e le chance di approdare nel Circus per gli altri sono davvero poche.
F1, conferme in Alpha Tauri
Soprattutto dopo il doppio rinnovo “ufficioso” nel weekend del GP del Giappone, le chance per le matricole di approdare tra i “grandi” si riducono al lumicino. Infatti manca solo l’ufficialità ma Alpha Tauri ha ormai deciso che punterà ancora una volta Yuki Tsunoda e Daniel Ricciardo. Il giapponese, approdato nel 2021 nella scuderia di Faenza, spera nella prossima stagione nel riscatto, così come l’australiano, promosso in corsa in questa stagione dopo essere stato terzo pilota Red Bull ma già fuori per l’infortunio patito in Olanda.
Nulla da fare quindi per il seppur ottimo Liam Lawson, che ha mostrato buoni spunti in queste parentesi in F1, ma che pare non avrà un’altra chance in F1. Quantomeno con Alpha Tauri. Il classe 2002 ci ha messo appena tre gare per conquistare quei punti iridati fondamentali per il team e anche i primi per un pilota che non fosse Tsunoda. Ma non è bastato per la riconferma.
Ora è caccia agli ultimi posti nel Circus
Nelle scorse settimane era arrivata la conferma, seppur solo annuale, di Nico Hulkenberg e di Kevin Magnussen in Haas, con Gunther Steiner che dunque preferisce l’esperienza per continuare il suo percorso di crescita. In Alfa Romeo invece ha rinnovato il cinese Guanyu Zhou, mentre visti i recenti risultati c’è chi mette in dubbio il futuro di Valtteri Bottas, che potrebbe secondo qualcuno rompere clamorosamente col team anche prima della fine della stagione attuale, aprendo quindi la possibilità di un altro sedile libero in F1.
C’è poi da capire invece se Lance Stroll sarà veramente ancora nel Circus o Aston Martin interverrà sul mercato per cercare un altro compagno a Fernando Alonso per il 2024. Dunque rimane poco per le giovani promesse dell’automobilismo, anche perchè a Suzuka è arrivato anche questo doppio rinnovo in casa Alpha Tauri che porta di fatto a due soli sedili ancora in bilico per l’anno che verrà .