Questa auto è un vero e proprio “razzo” ed è identica ad una monoposto di Formula Uno. La conoscevi? Ecco dove puoi comprarla, è una delle vetture più rare al mondo: tutto svelato, i dettagli
Ci sono auto che riescono a fare breccia sul mercato in poco tempo e che sono destinati ad una fetta di pubblico dalle dimensioni mondiali. E poi ci sono altre auto che, invece, sono delle gemme nascoste nell’infinito universo dell’Automotive. E che si rivolgono ad una stretta nicchia di appassionati, che nella propria vettura ricerca un senso di adrenalina, di unicità e di rarità fuori dal comune. 
Ne sa qualcosa la poco conosciuta Light Car Company, che con la sua Rocket ha provato a rendere il concept di una vettura di Formula 1 adatto per la guida di tutti i giorni. Non siamo impazziti, basta dare un’occhiata al passato e tornare agli albori del 1991. L’ex designer di monoposto F1 Gordon Murray ed il pilota Chris Craft unirono le forze per partorire una vettura dal design e dalle linee molto vicine a quelle delle vetture da corsa degli anni ’60. Forme affusolate e ruote (quasi) scoperte: vederla per strada è una vera rarità.
Light Car Company Rocket, il razzo che vi porta al lavoro come se guidaste una Formula 1
Costruita attorno ad un telaio tubolare molto simile a quello di una monoposto, Light Car Company Rocket è una delle auto più uniche al mondo. A ridosso degli anni ’90 e dei primi anni 2000, l’azienda riporta di aver venduto quasi una cinquantina di esemplari. Non è una vettura per chi ama comfort e optional, questo va detto: la sua essenzialità è sostanzialmente il suo punto di forza, grazie anche ad un rapporto peso potenza da strapparvi un sorriso non appena pigiate sull’acceleratore.
Il peso, infatti, è di soli 385 chilogrammi. Roba da far cadere la mascella, se si considera che monta un motore quattro cilindri in linea 1.0 Yamaha FZR1000 da 165 CV. In poche parole, questo ‘razzo’ è capace di imbarazzare diverse supercar moderne in una gara da 0 a 100 km/h. Attualmente, Light Car Company Rocket è fuori produzione, ma le indiscrezioni riportano di un possibile ritorno in chiave moderna. Al momento è possibile acquistare un esemplare all’asta negli Stati Uniti, ma avvisiamo i lettori ‘eventualmente interessati’: il costo sarà alle stelle per una delle quattro ruote più rare in circolazione.