Sul web hanno fatto scalpore le immagini del nuovo B-SUV di Alfa Romeo. Sarà davvero così? Di sicuro è una grande novità.
Dopo anni in cui c’è stato poco o nulla da scegliere, il gruppo Stellantis ha deciso di dare vita a un rilancio globale dei marchi che fanno parte della sua sterminata galassia. E tra questi c’è Alfa Romeo, che non aspettava altro che cominciare a sfruttare il suo vero potenziale. Prima l’arrivo della Tonale, poi il restyling di Stelvio e Giulia, infine la tanto attesa supercar, la 33 Stradale. E i numeri del marchio lombardo cominciano a decollare.
Lo dicono i numeri. I primi sei mesi di vendite del 2023 per Alfa Romeo a livello globale si sono chiusi con una netta risalita rispetto allo stesso periodo del 2022. Le immatricolazioni crescono del + 57% rispetto al primo semestre 2022 con un +100% in Europa e dati incoraggianti che arrivano in particolar modo da Paesi chiave come Germania e Francia. Addirittura in Medio Oriente e Africa +173%, con la Turchia che ha fatto segnare i dati migliori. In Asia, particolarmente in Cina, la casa italiana ora corre più di tanti altri colossi. E si vuole puntare forte anche agli USA.
Ora però, come detto, per il marchio di Arese è il momento di spingere sull’acceleratore. Ecco allora che, dopo tanta attesa, hanno fatto scalpore delle immagini trapelate dal web che riguardano uno dei modelli più attesi dei prossimi mesi e che punta a essere il prodotto di maggior successo per Alfa.
Alfa Romeo, immagini rubati del nuovo B-SUV?
E’ stato chiamato con diversi nomi, in particolare uno è andato per la maggiore nei mesi scorsi, Brennero, ma alla fine Alfa Romeo non ha ancora confermato come si chiamerà veramente. Sta di fatto però che sappiamo che sarà un B-SUV sulla base dell’Avenger e della Fiat 600. E dopo mesi a immaginarlo e a provare a dargli delle forme, ecco che qualcuno sul web ha deciso di pubblicare delle immagini inedite, che paiono arrivare dal sistema di bordo dell’auto.
Il lancio ufficiale è previsto per marzo del 2024, con le vendite che inizieranno nel mese di giugno dello stesso anno. Quello che emerge da questi scatti è un SUV che rompe con il passato, con un aspetto muscoloso e molto dinamico e cifre stilistiche diverse rispetto ai modelli attuali. Spiccano in particolar modo i nuovi gruppi ottici a Led molto sottili sull’anteriore, posizionati poi su due livelli, una novità vera per Alfa, ma che richiamano le nuove linee stilistiche viste sulla 33 Stradale.
Altro cambio nella griglia anteriore, con il logo tridimensionale del Biscione e l’assenza della targa decentrata come in passato. Bello e sportivo il paraurti anteriore con diverse spigolature e prese d’aria, mentre pare più elegante la fiancata. Ma le novità sono soprattutto a livello di motore. Le schermate del quadro strumenti emerse sul web mostrano un indicatore del carburante e la presenza di un cambio automatico (in quinta marcia), suggerendo che ci sarà una versione ibrida, magari il 1.2 hybrid da 136 CV con cambio automatico doppia frizione e-Dct 6, oltre al 1.2 turbobenzina da 101 CV visto sull’Avenger. E poi la versione elettrica.
ddd