In uscita una nuova auto elettrica pronta a sfidare un modello storico della FIAT. Ecco di quale si tratta.
Il mercato dell’elettrico è in fermento. Questo perché nonostante la crescita delle vendite, i numeri non sono entusiasmanti come si vorrebbe. Lo scetticismo nei confronti della tecnologia, l’obbligo di dover modificare il proprio modo di intendere i viaggi e programmare soste extra per la ricarica e l’alto costo iniziale, continuano a scoraggiare gli automobilisti italiani alla conversione.
Basta guardarsi in giro quando si è in strada per capire che la benzina resta la preferita nelle grandi città , mentre nei centri meno popolosi è il diesel a farla da padrone. Il full electric, ad oggi, risulta materia per un’utenza ristretta, perlopiù pronta ad investire molto sull’auto e su tutto ciò che la riguarda. Un esempio è rappresentato dall’installazione delle colonnine di ricarica. Dunque, per cercare di convincere anche i meno abbienti ad indirizzarsi verso mezzi a zero emissioni, le Case automobilistiche si sono inventati degli escamotage. Quali? Essenzialmente il più banale, ma al contempo convincente, ovvero rendere più accessibile l’acquisto.
Diversi costruttori hanno cominciato ad adottare una strategia aggressiva e le somme si sono notevolmente abbassate.
Dalla Cina una nuova auto elettrica, il costo è incredibile
Recandosi nei nostri concessionari si troverà una novità . Si chiama Jiayuan Komi ed è una vettura al 100% “verde” cinese. City car ultracompatta è lunga 3 metri, larga 1,52 metri e alta 1,56 metri, e può ospitare fino a quattro passeggeri. Presentata al Salone di Monaco conclusosi lo scorso 10 settembre, ha messo subito in chiaro i suoi piani di conquista del mercato del Vecchio Continente. Stando a quanto si apprende, questa nuova macchina per centri urbani dovrebbe essere disponibile a partire dal prossimo ottobre ad una cifra davvero interessante di 10mila euro.Â
Dotata di due porte, può raggiungere una velocità massima di 100 km/h. La sospensioni sono piuttosto sofisticate: MacPherson davanti e multilink dietro, e per quanto riguarda il motore vanta due configurazioni: da 17 kWh per 160 km di autonomia e 35 kWh per 320 km di resistenza con una sola carica. La potenza è di 46 cv, con coppia da 110 Nm. Per avere la batteria al massimo ci vogliono 7 ore.
Il design ricorda quello di un SUV, squadrato ed essenziale, presenta fari tondi in stile asiatico e griglie che ricordano una Jeep. Gli interni sono comodi, con cruscotto digitale e uno schermo dedicato al conducente. Tra le dotazioni figurano la pompa di calore, il cruise control, la telecamere per il parcheggio e l’accensione senza chiave.
Le sue avversarie sono tre. Cominciamo dalla FIAT Topolino. Lunga 2,53 metri, è stata realizzata in due varianti: una chiusa e una aperta. Entrambe possono essere customizzate e il prezzo è di 9800 euro.
La Citroen Ami è ancora più piccola essendo nell’ordine dei 2,41 metri. Ottima per affrontare strade strette, ha un propulsore elettrico da 6 kW con autonomia da 70 km. Per la ricarica bastano tre ore. La carrozzeria è in plastica e il tetto è panoramico. Il costo è di 6mila euro.
Infine per dovere di cronaca citiamo la Dacia. Dalla Romania giungono notizie su una possibile produzione di questo genere.