Tesla, uno dei brand più importanti al mondo ‘colpita’ da un annuncio non esattamente di poco conto. Di cosa si tratta.
Conosciamo molto bene Tesla. Uno dei brand più importanti al mondo, capace in tutto e per tutto di innovare e in certi casi anche rivoluzionare il mondo dell’automobilismo tutto con le proprie idee, le proprie realizzazioni e la sua unica e difficilmente replicabile tecnologia. Insomma, un marchio che davvero ha donato moltissimo al settore delle quattro ruote e che – come detto – conosciamo bene.
E sappiamo tantissimo anche della Polizia di Stato, che di recente si è fatta vedere e sentire in un modo che forse era ded è davvero difficile da immaginare.
Le forze dell’ordine italiane collegate a Tesla fanno effettivamente un certo effetto. Ed è proprio per questo preciso motivo che tenteremo di capire cosa effettivamente stia accadendo. Del resto, non sono news che si sentono tutti i giorni queste. Proprio per questo, scopriamo di più a riguardo.
Tesla e Polizia insieme: di cosa si tratta
Tesla Model X entra a far parte della flotta della Polizia di Stato italiana. Circolano già le prime immagini della vettura americana con la livrea della Polstrada. Non ci sono ancora annunci ufficiali, anche se secondo alcune indiscrezioni tale modello dovrebbe entrare in servizio soltanto sull’autostrada A22 del Brennero. Quest’auto pare sia stata concessa in uso gratuito, dato che non è previsto alcun bando per forniture di auto elettriche da parte del marchio americano.
Il progetto è ancora in corso, dato che mancano ancora dettagli come le targhe e i lampeggianti. Nel caso dei secondi, per quanto riguarda la loro posizione c’è da dire che difficilmente troveranno spazio sul tetto dell’auto. Va considerata infatti la copertura in vetro e la scenografica apertura ad ali di gabbiano delle porte posteriori. Soffermandosi sul SUV della casa costruttrice statunitense, possiamo notare che grazie all’allestimento Plaid – quello che dovrebbe avere in dotazione la Polizia – vengono garantiti oltre 500 chilometri di autonomia. E non è tutto, perché grazie ai Supercharger Tesla le ricariche sono anche molto veloci.
Le prestazioni lasciano anche meno timori invece. Sono oltre mille i cavalli che questa Tesla può sprigionare, che si traducono in 262 km/h di velocità massima. E per quanto riguarda invece le dotazioni della Tesla Model X, beh, difficile anche soltanto pensare che possano esserci dei deficit sotto questo punto di vista. L’auto detiene – di serie – l’avviso di angolo cieco, controllo elettronico della stabilità (ESP), controllo elettronico della trazione, sistema anticollisione laterale, frenata automatica di emergenza, cruise control, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, sensori pressione pneumatici, telecamera posteriore ad alta definizione, sistema Stop&Start, navigatore, gancio traino fino a 2250 chilogrammi e molto altro.