Grande novità nel mondo delle moto elettriche, con un modello che sembra un T-Max ma ha la fortuna di poter essere guidato senza patente.
In questi ultimi anni si sta lavorando tantissimo in modo tale da poter inquinare l’ambiente nel minor modo possibile. L’elettrico è il futuro e sempre più aziende stanno cercando di impostare il loro lavoro proprio sullo sviluppo di queste due ruote.
Al momento la realtà delle moto elettriche è ancora molto più indietro rispetto a quella automobilistica. Al giorno d’oggi è evidente come le auto elettriche stiano cercando sempre di più di imporsi e soprattutto lo sviluppo è tale da renderle sempre più apprezzate.
Le motociclette elettriche sono ancora in qualche modo gli albori e il loro intento è quello di farsi apprezzare sempre di più in modo tale da poter contribuire anche loro al miglioramento dell’ambiente. L’Europa sta cercando forse più di tutti di dare una mano in questo senso e ovviamente anche la Spagna non è da meno.
Proprio dalla nazione iberica giunge una grande novità che riguarda il lancio di un modello elettrico pazzesco. La sua principale caratteristica sta nel fatto che sempre un T-Max, ma si tratta di uno scooter che si può guidare anche senza patente per le moto.
Nerva EXE: la moto elettrica che viene dalla Spagna
Le caratteristiche della Nerva EXE permettono di ammirare una moto che si mostra come una due ruote dalle linee indicativamente tondeggiante. Non manca l’attenzione ai particolari, con la presenza di fari full LED e con uno schermo TFT che dà modo di poter conoscere in ogni momento i dati relativi alla moto. Grande attenzione tecnologica è legata al fatto che presenta una doppia presa USB.
Ciò che è piaciuto moltissimo di questa moto da chi l’ha provata è la sua guidabilità. Molto facile da poter manovrare, si dimostra anche leggera e con la possibilità di ospitare comodamente anche un secondo passeggero. Quello che tutti vogliono conoscere è legato però al suo motore, con quest’ultimo che, essendo elettrico, merita una considerazione davvero interessante.
Al suo interno sono state montate delle batterie di Litio-Ferro-Fosfato e a produrle è stata la BYD. Questo dimostra ancora di più come mai la Cina si stia imponendo sempre di più nella realtà elettrica, collaborando con le più importanti aziende europee.
La loro capacità è di 5,8 kWh e la sua autonomia tra una ricarica e l’altra è di 150 km. Questo non la rende di certo adatta per dei lunghi viaggi, ma indubbiamente per la città e uno degli scooter migliori che si possano trovare. Per poterla ricaricare necessita di una presa Tipo2 e per passare dallo 0 al 100% ha bisogno di 4 ore e 20 minuti.
Quando si è alla guida di questa moto si ha anche la possibilità di poter scegliere lo stile preferito. Con l’assetto sportivo si toccano i 125 km/h, con quello normale si ha un massimo di 80 km/h e con l’ECO non si va oltre ai 50 km/h. Il suo prezzo di partenza la porta a essere una moto da 7940 Euro e per poterla guida basta la Patente B, il che la rende appetibile come poche sul mercato.