In Ferrari non c’è certo un clima disteso per via della sfida tra Sainz e Leclerc e della poca competitività della SF-23. Ecco la situazione.
Il Gran Premio d’Italia che si è corso la scorsa settimana a Monza ha visto la Ferrari concludere al terzo ed al quarto posto, con Carlos Sainz terzo davanti a Charles Leclerc. La SF-23 è stata nettamente la seconda forza in griglia, ma la Red Bull è stata imprendibile. Lo spagnolo ha fatto segnare la pole position, ma in gara non è riuscito a resistere per più di 14 giri al campione del mondo, che si è poi involato verso la vittoria.
Sergio Perez ha fatto più fatica, ma a 7 tornate dal termine ha completato la doppietta del team di Milton Keynes. In molti hanno giudicato come estremamente positivo il fine settimana delle Rosse, anche se potremmo contestare questa affermazione con alcuni dati. Prima di tutto, le vetture del Cavallino hanno montato un motore nuovo e lo hanno spinto al massimo, eppure il distacco a fine gara è stato importante.
Nei duelli tra le Ferrari e le Red Bull si vedeva proprio la differenza nelle linee di impostazione delle curve, con le RB19 in grado di raggiungere delle velocità di percorrenza nettamente superiori. Inoltre, Monza ha confermato che quest’auto è performante solo su piste veloci, e la riprova ci arriva dalla prestazione poco competitiva di McLaren, Mercedes ed Aston Martin.
Queste tre auto non sono state competitive perché hanno tanto carico aerodinamico dalla loro, ma poca efficienza. Ciò significa che già da Singapore è lecito vederle protagoniste, con ogni probabilità davanti alle Rosse. A Maranello c’è anche una scottante gestione piloti da affrontare, con il duello che rischia di diventare troppo rischioso.
Ferrari, ecco cosa sta succedendo al box del Cavallino
Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno fatto tremare tutta Monza negli ultimi giri del Gran Premio d’Italia, nei quali si sono confrontati con sorpassi e controsorpassi. All’inizio dell’ultimo passaggio, il monegasco ha frenato all’ultimo in Prima Variante, quasi tamponando lo spagnolo, e siamo sicuri che ci sarebbero state polemiche a non finire nel caso in cui non avessero finito la gara.
In molti si sono schierati a difesa dell’uno e dell’altro, ma in generale c’è stata soddisfazione nel vedere i due darsele di santa ragione. Dopo la gara, Nico Rosberg ha detto la sua su ciò che è accaduto in casa Ferrari, affermando che Frederic Vasseur non avrà una situazione troppo semplice da gestire nel cercare di tenerli a bada.
Ecco le sue parole: “Vedere il duello tra Sainz e Leclerc è stato bellissimo, anche se erano molto vicini ad un incidente. Ho detto a Fred Vasseur di affrontare chiaramente questa situazione, e per me sarebbe fantastico poter partecipare alla conversazione, ma ovviamente non è possibile. Può anche accadere che un pilota non si accontenti di stare dietro e che la prossima volta si vendicherà, proprio per questo è importante capire come si evolverà la situazione e fare chiarezza“.