Per la Tesla è un momento piuttosto turbolento. Continuano ad arrivare attacchi trasversali in attesa del lancio del primo modello pick-up.
La casa di Cupertino sta trasmettendo un certo timore ai rivali con il suo Cybertruck. Nessuno dava credito al progetto di un potente pick-up elettrico, ma Elon Musk potrebbe, ancora una volta, fare bingo. La presentazione della mastodontica auto a ruote alta fece già alzare qualche sopracciglio per la mancata invulnerabilità, tanto decantata, ma sul piano delle innovazioni il Cybertruck darebbe una bella sterzata al mercato.
Non a caso l’auto si aggiudicò il titolo di Concept Car of the Year nell’anno 2019. Il possente pick-up squadrato presenta delle forme anticonvenzionali, usando delle sospensioni attive che predispongono il mezzo in base al peso del carico. Si possono persino alimentare apparecchi elettrici con una tensione che va da 120 a 240 V.
L’auto sembra arrivare da una battaglia combattuta su un altro pianeta con pannelli in acciaio inox laminati a freddo con spessore di 3 mm con uno stile molto squadrato. Un pick-up è a prova a di proiettile con interni minimal e hi-tech. Se siete dei fan di Halo, di sicuro, sarete già impazziti per il look da battaglie interspaziali. Al centro della plancia spicca un display da 17 pollici. Il pick-up vanta 6 posti su due file.
Tre le versioni programmate: Single Motor RWD, Dual Motor AWD, Tri Motor AWD. La versione Single Motor RWD gode di una accelerazione 0-100 km/h in 6,5 secondi, autonomia di oltre 400 km, trasmissione a motore singolo posteriore, vano di carico da quasi 3 m³, lunghezza del vano di 2 metri, capacità di traino di 3400 kg, autopilot e sospensioni pneumatiche adattive di serie. E questa sarebbe la versione meno potente.
Tesla Cybertruck, sogno già svanito?
Elon Musk ha già le idee molto chiare. Con quasi 2 milioni di Cybertruck già preordinati per un incasso da 190 milioni di dollari solo di preordini, l’intenzione è quella di presentare, definitivamente, la vettura nei prossimi mesi. In tanti sono convinti che il progetto ultimo non prenderà mai vita. Il designer e collaboratore di Autopian, Adrian Clarke, ha affermato che la produzione del pick-up sarebbe, totalmente, irrealizzabile.
Secondo l’esperto non sono state prese in considerazioni le variazioni nell’assemblaggio e nella tolleranza dei pannelli perché la contrazione termica e l’espansione dei pannelli rappresentano un fattore determinante nel funzionamento del veicolo. La versione Tri Motor AWD dovrebbe avere una accelerazione 0-100 km/h in 2,9 secondi, autonomia di più di 800 km, trasmissione a tre motori integrale.
Secondo Clarke il Cybertruck non verrà mai prodotto: “Non c’è modo (che vedrà la luce, ndr) perché non supererà le norme sugli incidenti, non riuscirà a passare le leggi sull’impatto dei pedoni e, cosa più importante, risulterà molto complesso realizzare quei pannelli dritti“.
Sul web magazine Jalopink il designer non ha fatto tanti giri di parole. Musk ha già investito fior fiori di quattrini in questo progetto. Sta già effettuando dei test su strada ed è impensabile che non abbia previsto le regole basilari di sicurezza del nuovo pick-up. Il tempo ci dirà chi ha avuto torto.