Il pilota tedesco ha ammesso la possibilità di trasferirsi. La sua carriera in Formula 1 sarebbe cambiata radicalmente.
Due sono i team con i quali Nico Rosberg ha avuto la possibilità di correre nell’arco della sua carriera in Formula 1: la Williams e la Mercedes.
Figlio di Keke Rosberg, campione del Mondo di Formula 1 nel 1982, Nico è entrato in Formula 1 nel 2006. Dopo circa 10 anni trascorso tra karting e GP2, il pilota tedesco con cittadinanza finlandese classe 1985 fa il suo esordio nel 2006 con la Williams. Nel corso delle quattro stagioni passate con il team inglese, Rosberg sale di livello insieme con la sua monoposto. Gli ultimi due anni sono i migliori in relazione alle soddisfazioni personali. Nel 2008 conquista due podi, mentre nel 2009 chiude la stagione al settimo posto in classifica.
L’anno successivo passa alla Mercedes, al fianco di un Michael Schumacher tornato in attività dopo tre anni. sono sei le stagioni trascorse con il team tedesco. Nel 2016 conquista il titolo mondiale vincendo 9 gare e portando a casa 16 podi. Un risultato straordinario che, dopo soli 5 giorni, lo convince a dire addio alle corse annunciando l’addio. Un fulmine a ciel sereno che, tuttavia, testimonia tutta la tensione che il pilota, ormai 31enne, aveva accumulato negli anni, soprattutto a causa della sfida, quasi sempre persa, contro Lewis Hamilton.
Una carriera bellissima che, tuttavia ha rischiato di essere stravolta. Come ha ammesso lo stesso Rosberg, il tedesco è stato vicino alla Ferrari.
Ai microfoni di Sky Sport Nico Rosberg ha raccontato gli anni della sua rivalità con Lewis Hamilton a partire dal 2013, quando il britannico prese il posto di Schumacher. Una tensione continua accumulata negli anni all’interno del team di Brackley, dalla quale Rosberg pensò di uscire lasciando la Mercedes. “Ho avuto l’opportunità di firmare con la Ferrari Sono stato un paio di volte a Maranello per valutare”, ha ammesso Rosberg, che si è detto anche contento della scelta di continuare con Mercedes.
Il tedesco ha anche, tuttavia, ammesso, che come ogni pilota il sogno di correre con Ferrari non l’ha mia perso. “Nella prossima vita vorrei correre con Ferrari, anche se rappresenta un’arma a doppio taglio”, ha concluso Rosberg riferendosi alla pressione che il team di Maranello vive. Una dichiarazioni che lascia di stucco i tifosi, consci che avrebbero potuto vedere un ca spione del mondo sulla monoposto rossa.
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