Situazione complicata in casa Ford, con un noto modello che riscontra dei problemi e ormai sembra davvero prossimo a essere richiamato.
Negli Stati Uniti non mancano di certo le grandi case automobilistiche, ma forse nessuna nel corso degli anni ha ottenuto gli stessi risultati della Ford. La società a stelle e strisce ha dimostrato di poter essere all’altezza della concorrenza a livello mondiale, anche se non stanno mancando i problemi negli ultimi anni.
Uno dei grandi obiettivi della Ford è infatti quello di consolidarsi non solo all’interno dei confini nazionali, ma anche in tutto il mondo. Questo significa intensificare sempre di più la produzione, ma alle volte puntare sulla quantità può essere davvero un clamoroso autogol.
La Ford infatti ha già vissuto nell’ultimo periodo alcuni richiami, con la botta più dolorosa che deriva dal ritardo nell’immissione sul mercato della Explorer. L’auto elettrica statunitense è una delle più attese al giorno d’oggi, ma in Europa non ha ancora completato i test di sicurezza.
Ecco dunque come mai non è il miglior periodo per l’azienda e dopo le mazzate nel Vecchio Continente non mancano anche quelle negli Stati Uniti. Di recente è stata infatti coinvolta in un’operazione che rischia di mettere a serio rischio la produzione.
Oltre alla Ford è stata coinvolta anche la Lincoln, altra azienda nota negli Stati Uniti, anche se meno attiva all’estero. Il problema è legato a un maxi richiamo per alcuni difetti di produzione e non è di certo la notizia che si aspettavano da Detroit.
Ford Bronco e non solo: i richiami in casa Ford
Sono ben due i modelli che la Ford sarà costretta a richiamare e si trattano del Bronco e del Transit. A questi due vanno aggiunti anche i modelli della Lincoln, ovvero il Navigator e l’Aviator, con il numero di veicoli che dovrà essere tolto dalle strade che tocca l’impressionante numero di ben 169.277 automobili.
Questo significa che in totale questi due grandi colossi dell’economia americana perderanno un totale di ben 270 milioni di Dollari. Queste infatti sono le stime che sono state registrate da Securities and Exchange Commission negli Stati Uniti.
La Ford ha riscontrato dei problemi nelle Bronco del 2021 e nel Transit comprendente il periodo dal 2022 al 2023. Il guasto purtroppo è già ben noto alla casa statunitense, perché ancora una volta si tratta di un malfunzionamento della telecamera posteriore.
Non è la prima volta che la telecamera inserita nelle automobili per poter aiutare il guidatore nel parcheggio crea dei problemi. La Ford infatti aveva richiamato ben 382 mila modelli e tra questi c’era anche la Explorer.
In totale sono stati ben 4,6 milioni i richiami che l’azienda ha emesso nel 2023, questo secondo il DataHub legato al Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti. Dunque la situazione in casa Ford non è delle più rosee.
Come sempre accade in questi casi, il costo della riparazione sarà totalmente a carico dell’azienda. Un problema che graverà sensibilmente sulle casse della società e dunque sarà importante per Ford risolvere il prima possibili questi intoppi.