In questi giorni cominciano a scattare divieti di circolazione per alcuni tipi di veicoli. Ecco la soluzione per tanti automobilisti.
La volontà dei governi ed in particolare dell’Unione Europea è quella di fronteggiare il cambiamento climatico ed i danni ormai evidenti all’ecosistema con dei provvedimenti seri e subito concreti. In particolare riguardo alle emissioni di gas nell’ambiente.
L’idea di Ursula von der Leyden è quella di attivare coi tempi giusto la cosiddetta transizione ecologica, anche e soprattutto nell’industria automobilistica. Si va verso l’addio alle auto con i motori più inquinanti e dalle emissioni esagerate di Co2, mentre si darà spazio ed incentivi allo sviluppo dell’elettrico.
In Italia alcune regioni, quelle più inquinate a livello ambientale, stanno già attivando i primi divieti per evitare la circolazione dei veicoli più vecchi e meno ecologici. Basti pensare che da metà settembre in Piemonte non potranno circolare per gran parte della settimana le auto alimentate a diesel Euro 5.
In Italia scattano i divieti: torna di moda il sistema Move-in
Ma c’è un sistema che permetterà agli italiani, che possiedono autovetture non proprio di ultima generazione e con motori un po’ vecchiotti, di circolare lo stesso nonostante i divieti in alcune regioni del Nord Italia.
Stiamo parlando del sistema Move-in, ovvero il tracciamento tramite scatola nera del numero di chilometri percorsi da una singola vettura. Infatti le limitazioni riguardano le auto meno ‘giovani’, le quali però avranno ancora un limite massimo di km da poter percorrere durante l’anno solare.
Ad esempio un’auto Euro 0, che sia diesel o benzina, può viaggiare per un massimo di 1.000 km all’anno, mentre una Euro 4 fino ad 8.000 km. Sono anche previsti dei bonus come ad esempio 0,2 chilometri di percorrenza in più per ogni chilometro percorso in autostrada ad una velocità compresa fra i 70 e i 100 km/h, così come altri 0,2 chilometri per la percorrenza di strade extraurbane senza accelerare a più di 2 m/s2.
In questo modo, installando l’applicazione Move-in sulla propria autovettura, sarà consentito circolare regolarmente nonostante i limiti generali delle regioni, ma sempre attenendosi al numero massimo di chilometri. Move-in è un sistema che funziona grazie alla tecnologia Gps. Il costo è di 30 euro per l’installazione della scatola nera e altri 20 euro annui per aderire al servizio satellitare.
Va specificato che però nelle giornate di divieto assoluto della circolazione, ovvero le domeniche ecologiche organizzate dai singoli comuni o le targhe alterne, sarà impossibile viaggiare anche per le vetture con il sistema Move-in installato.