La Ferrari e Mattia Binotto si sono separati alla fine dello scorso anno, ed ora c’è una notizia davvero clamorosa. Ecco la situazione.
In casa Ferrari c’è grande attesa per il Gran Premio d’Italia, che si correrà in questi giorni sul tracciato di Monza. Il Cavallino vuole regalare una prestazione di livello ai suoi tifosi, su una pista, sulla carta, molto favorevole. Infatti, i lunghi rettilinei monzesi possono esaltare la buona efficienza aerodinamica della SF-23, che è anche dotata di una delle power unit più potenti in assoluto. 
Tuttavia, Charles Leclerc ci ha tenuto a frenare gli entusiasmi, affermando che la vittoria, in condizioni normali, è fuori portata. Le Red Bull di Max Verstappen e Sergio Perez sono dei siluri imprendibili, che godono di una superiorità tecnica netta. L’efficienza è uno dei grandi segreti della RB19, che anche sui cordoli delle chicane può fare la differenza.
Monza è sempre un tracciato che richiama dei personaggi molto importanti, e nel paddock è pieno di VIP e personalità di ogni tipo di mondo. Tra coloro che si sono visti c’è anche Mattia Binotto, che torna in un paddock per la prima volta dopo l’addio alla Ferrari. L’ex team principal della Scuderia modenese ha fatto subito discutere.
Ferrari, Mattia Binotto presente nel paddock di Monza
Le immagini di Mattia Binotto nel paddock di Monza hanno subito catalizzato l’attenzione di tutti gli appassionati, ed in un particolare frangente, è anche avvenuto un incontro con Frederic Vasseur. L’ingegnere di Losanna ha chiacchierato per diversi minuti con colui che lo ha sostituito, e c’è da dire che il rapporto tra i due è sempre stato molto positivo. 
Va detto che non c’è solo una visita di cortesia dietro all’arrivo di Binotto nel paddock di Monza, dal momento che un suo ritorno in F1 sembra sempre più vicino. Infatti, secondo quanto riportato in questi giorni da Leo Turrini, l’ex team principal della Ferrari avrebbe già un accordo con Alpine, almeno secondo quanto appreso dalla stampa francese. Dunque, per il momento non ci sono ancora notizie ufficiali, ma ci sono serie possibilità di rivederlo nel Circus.
Il team di Enstone sta attuando una profonda ristrutturazione, con il CEO Laurent Rossi che è stato licenziato, così come il team principal Otmar Szafnauer. La squadra francese sta deludendo e non poco, anche se un’ottima iniezione di fiducia può arrivare dallo splendido terzo posto centrato da Pierre Gasly al Gran Premio d’Olanda, il secondo per la squadra dopo quello ottenuto da Esteban Ocon a Monaco. In condizioni difficili, l’Alpine viene sempre fuori, ma serve più competitività.
Secondo quanto emerso in queste settimane, il buon Mattia potrebbe andare in Alpine solo dopo aver fatto spesa in Ferrari. Si parla, infatti, di alcuni motoristi, fedeli all’ex team principal, che sarebbero in partenza da Maranello per legarsi all’Alpine, dove c’è l’obiettivo di costruire una power unit molto competitiva per il 2026, quando esordirà il nuovo regolamento tecnico. Altri aggiornamenti sono attesi in queste prossime settimane.